Auto in manovra travolge una moto con una coppia a bordo. Morto il 40enne alla guida

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Un nuovo dramma si consuma attraverso un incidente stradale che ha comportato la morte di un 40enne vicentino, un motociclista deceduto stanotte al San Bortolo di Vicenza dopo le gravi ferite riportate ad Arsiero. A perdere la vita dopo lo scontro auto-moto avvenuto alle 21 di mercoledì sera è il conducente di un modello Honda, Andrea Canale il suo nome, un cittadino di Tonezza del Cimone, nato nel 1981.

Padre di tre figli, era il titolare di un nota pizzeria d’asporto – Gem Pizza – distante appena  200 metri dal luogo della drammatica collisione. Si è salvata ma viene descritta come in gravi condizioni di salute la donna coetanea e di origini padovane che viaggiava alle sue spalle come passeggera. Lei è attualmente ricoverata all’ospedale di Mestre.

La dinamica del terribile fatto è stata affidata ai carabinieri della stazione di Valdastico, i primi a recarsi sul luogo dell’incidente mortale insieme ai soccorritori del 118. Secondo la prima ricostruzione un 25enne alla guida della vettura – le iniziali fornite dai carabinieri sono A.M. – era in manovra di retromarcia per uscire dal piccolo parcheggio sul lato del locale. Si tratta del Bar Campagna all’altezza dell’intersezione con via Lunga, e da quello spazio a bordo strada l’automobilista stava per immettersi sulla provinciale su via dei Longhi, andando a urtare la motocicletta in quel momento in transito verso Valdastico.

Lo sbalzo dalla ruote per la coppia in sella ha comportato un rovinoso impatto sull’asfalto. Per il centauro vicentino, da subito soccorso in condizioni critiche, si è optato per il ricovero in codice rosso direttamente al San Bortolo di Vicenza dove purtroppo è spirato a distanza di alcune ore dal ricovero, nel corso della notte. Troppo profonde le lesioni riportate nel contraccolpo: i carabinieri della compagnia di Schio incaricati delle indagini citano lo shock emorragico come causa del decesso.

Per la donna ferita in maniera seria e tutt’ora in pericolo di vita, anch’essa di 40 anni di età e residente a Vigonza in provincia di Padova, la prognosi rimane riservata all’indomani della tragedia. Secondo una testimonianza si tratterebbe di una collaboratrice dell’attività alimentare di asporto dello sfortunato 40enne. Andra Canale, racconta uno dei residenti, in gioventù si era arruolato e aveva intrapreso la carriera militare, fino a quando un incidente lo costrinse ad interromperla. Poi negli anni “Milo” – questo era il suo nomignolo noto nella cerchia di amici – si era dedicato a una attività nuova investendo su di essa con una passione formidabile, divenendo anche istruttore piazzaiolo e, come ricordano in tanti, dando lavoro ai giovani della vallata che lo hanno affiancato al forno e al banco.

Ieri, purtroppo, un nuovo incrocio con il destino ancora più infausto e stavolta vicino a casa ha spento questo secondo sogno solo in parte realizzato. Nei confronti del 25enne che sedeva al volante della Mercedes C220, che non si era accorto della sopraggiungere della Honda sulla stessa carreggiata di marcia, è scattata stamattina la denuncia d’ufficio per omicidio stradale. Un atto dovuto, in attesa degli accertamenti tecnici. E’ stato sottoposto ieri sera alla prova dell’alcoltest, risultando negativo.