Thiene e Carrè insieme agli Alpini salutano il loro Babbo Natale speciale. Il grazie di tanti a “Bepi” Dal Cero

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Sta scalando la vetta del cielo dopo “essere andato avanti” Giuseppe Dal Cero, l’Alpino “Bepi”. In altre generazioni conosciuto come il Babbo Natale di Fiaba dell’associazione “Amici di Thiene”, che tanti bambini insieme i genitori salutavano con emozione e stupore in occasione delle festività di dicembre, trovandolo sempre presente e sorridente nel suo gazebo in centro storico a dispensare sorrisi e posare per una foto ricordo. Tutto questo per oltre 15 anni, fin dal 2006, abbinando la sua partecipazione garantita – sempre da volontario – anche alle rievocazioni storiche. A piangerlo, prima fra tutti, sono i familiari che nei giorni scorsi hanno dovuto annunciare la perdita del proprio caro, il quale viveva a Carrè con insieme alla moglie Maristella.

Con lei ha cresciuto nel paese dove hanno sempre vissuto i tre figli maschi, assaporando con la gioia genuina di divenire nonno e, per i nipoti, quella di aver potuto abbracciare il loro nonno speciale che sapeva trasformarsi in Babbo Natale, grazie alla sua lunga barba bianca. Persona socievole e alla mano, orgogliosissimo delle Penne Nere e di farne parte attivamente, Giuseppe ha chiuso gli occhi per sempre martedì scorso, a 76 anni di età, e sarà salutato da quanti lo hanno stimato e gli hanno voluto bene venerdì pomeriggio. La cerimonia si terrà nella “sua” Carrè, alle 15. Stasera alle 19, la veglia di preghiera.

Nonostante le condizioni di salute non ideali negli ultimi tempi, aveva voluto ad ogni costo partecipare all’ultima adunata di Rimini, solo 10 giorni fa, mostrando ancora e per un’ultima volta la sua tempra e la forza di volontà. Giuseppe Dal Cero è spirato a inizio settimana in ospedale di Santorso, dopo il ricovero urgente dovuto a un peggioramento improvviso. Nel gruppo Alpini di Carrè lo chiamavano “Capo”, da membro storico e in quanto colonna e punto di riferimento riconosciuto dell’associazione. Partecipava ad ogni evento ufficiale in modo sistematico, presenza fissa il cui vuoto si farà inevitabilmente sentire.

“Il nostro Capogruppo Giuseppe Dal Cero ha posato lo zaino a terra – è questo il messaggio di saluto degli amici- ed è andato avanti. Tutti i suoi Alpini, del direttivo e soci, partecipano al dolore e porgono le più sentite condoglianze alla famiglia. Ciao Capo, fai buon viaggio verso il Paradiso di Cantore”. Anche la Pro loco di Carrè lo ricorda in queste ore colme di  tristezza, con forte affetto. “Il suo essere buono, il suo impegno per il paese e per il gruppo Alpini, il suo sorriso contagioso e la sua anima gentile e sensibile lasciano un grande vuoto. Il Babbo Natale per eccellenza mancherà a tutti noi. Ora vola tra le nuvole con la tua slitta e proteggi la tua grande e meravigliosa famiglia”. In tanti anche a Thiene esprimono il proprio ricordo e cordoglio, città dove per anni ha trascorso buona parte del suo tempo avendo lavorato in un calzaturificio.

Affranta il sindaco di Carrè Valentina Maculan, così come il collega thienese Giovanni Casarotto, anche lei a esprimere cordoglio ai familiari del concittadino. “Ci sono notizie alle quali il cuore e la mente si ribellano. La morte di Giuseppe, nostro storico Capo del Gruppo Alpini Carrè, è una di queste. Il ricordo va ora ai tanti momenti trascorsi insieme, in continuo spirito di collaborazione. Mi ha sempre colpita di lui la sua indole fatta di poche parole, ma di azioni concrete, che, insieme alla sua forte passione alpina, ne hanno fatto una guida sicura per l’associazione e una preziosa presenza per quanti hanno avuto la fortuna di frequentarlo”.