E’ il giorno del saluto alla piccola Vittoria. Dalla culla salita in cielo dopo un solo anno di vita


Un altro giorno duro, quello in cui con il rito religioso odierno una comunità saluta la piccola Vittoria Dal Lago, attende la coppia di genitori vicentini che ha perso la figlia cresciuta e coccolata per un anno appena. Una (troppo) breve esistenza quella toccata alla bimba di Levà, frazione di Montecchio Precalcino che oggi si ferma nel pomeriggio in suo omaggio, ma colma di amore.
La bambina di circa dodici mesi di vita è morta all’ospedale San Bortolo di Vicenza, dopo essere stata soccorsa in un asilo nido di Dueville. La tragedia risale a una settimana fa, martedì 29 aprile. Quella mattina, Vittoria stava trascorrendo un inizio di giornata come altri, tra giochi e attività con gli altri ospiti del centro per l’infanzia privato, per poi dedicare il consueto spazio al riposo in una stanza apposita. Lì dove si è addormentata.
Un’educatrice della struttura aveva dato l’allarme dopo aver osservato che la piccola non respirava come avrebbe dovuto, facendo scattare l’intervento del 118 che subito ha inviato una squadra medica sul posto. Tardi, purtroppo, per poter contrastare quel malore silente che, ancor oggi senza spiegazioni certe, strappa dei bimbi in tenerissima età alla terra per renderli angeli in cielo, per volere di un destino arduo da accettare. Infinite sono state in questi giorni le testimonianze di affetto raccolte dalle famiglie coinvolte nel lutto, molte delle quali si leggono sui social media. “Come un fiore raro Gesù ti ha raccolto e verso un orizzonte immenso ti porterà” è invece la frase scelta e pubblicata nel foglio di annuncio funebre, a fianco di una foto che ritrae un inestimabile tesoro che sorride.
Oggi alle 15, in data 6 maggio 2025, si raccoglieranno in tanti in preghiera e in silenzio per stare vicini e caricarsi un granello di dolore insieme ai genitori e gli altri parenti di Tomas e Sofia. Mamma e papà privati della primogenita a causa della sindrome di “morte in culla”, altrimenti detta “morte bianca”, che ogni hanno in Italia colpisce circa 300 neonati fino a un anno di vita, che chiudono gli occhi per un sonnellino innocuo, senza poi risvegliarsi. Il funerale si terrà nella chiesa parrocchiale della frazione, già ieri sera affollata di gente per la veglia di preghiera.
Bimba di un anno muore nella culla all’interno del nido privato. Probabile “morte bianca”
L’Eco Vicentino è su Whatsapp e Telegram. Iscriviti ai nostri canali per rimanere aggiornato in tempo reale.
Per iscriverti al canale Whatsapp clicca qui.
Per iscriverti al canale Telegram clicca qui.