Spaccio di marijuana al “Bosco”: polizia locale sequestra 35 dosi a un 19enne del posto

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Grazie allo sguardo attento di un agente di polizia locale e al rinforzo dei colleghi un 19enne è stato fermato e denunciato sabato pomeriggio di fronte alla stazione delle autocorriere in zona “Bosco dei Preti”, a due passi dal centro di Thiene.

Il giovane altovicentino, che vive in città ed era già stato in passato additato per analoghe attività illecite, è accusato di detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti, in quanto era in possesso di circa 45 grammi di marijuana già suddivisa per lo smercio.

A notarlo sabato 3 luglio intorno alle 16.50 era stato un agente in servizio del consorzio di polizia locale Nord Est Vicentino, nel parcheggio. Il ragazzo – le cui iniziali rese note sono A.G. – era stato avvicinato da un 20enne successivamente identificato, cedendogli un involucro sospetto in cambio di denaro. Quest’ultimo una volta avvicinato dall’operatore ha consegnato senza indugi il pacchettino, estraendolo dal marsupio e confermando di averlo appena acquistato in cambio di 5 euro. Per lui “solo” la segnalazione al Prefetto di Vicenza per l’iscrizione in qualità di consumatore di sostanze stupefacenti.

Nel frattempo i colleghi giunti al “Bosco” si sono occupati del ragazzo presunto spacciatore rimasto nei paraggi, il quale ha consegnato un secondo involucro di cellophane contenente una minima quantità di “maria”, ma che portava sulle spalle uno zaino che inevitabilmente sarebbe stato controllato. A quel punto al giovane pusher ormai spalle al muro non è rimasto che consegnare agli agenti il contenuto di due sacchetti di plastica, dopo aver aperto la cerniera dello stesso zaino.

Marijuana in bustine

All’interno c’erano in tutto 35 bustine di plastica con chiusura ermetica, alcune delle quali con scritte le cifre “5” e “10” a pennarello. Il prezzo di vendita al dettaglio della marijuana, pesata poi al comando per 45,75 grammi lordi di “ciuffi” di marijuana illeciti, sequestrati e destinati al macero. Al 19enne è stata notificata una nuova denuncia, prima del rilascio a piede libero in attesa del futuro processo.