Gli assi del parapendio fanno tappa allo Zovo per la Dolomiti Superfly

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Lo svizzero Cristian Maurer, uno dei big internazionali candidato a un piazzamento di prestigio

Gambe in spalla tra le montagne e volo libero in cielo sopra le vette di Veneto e Trentino per i migliori interpreti del parapendio internazionale, in vista della kermesse mondiale che si aprirà il 21 agosto per l’attesa Dolomiti Superfly. Con tappa obbligata sulle Piccole Dolomiti Vicentine in località Zovo di Castelvecchio, dove gli atleti dovranno firmare il primo turnpoint all’atterraggio, proprio nella sede del team di parapendio locale denominato Asd Montefalcone.

In pratica si tratta del primo waypoint (quattro in totale) della competizione per specialisti della versione Hike & Fly più importante al mondo del 2022. Gli iscritti – tra cui i migliori interpreti al mondo – giungeranno in volo da Levico Terme, per poi rientrare verso nord e attraversare le Dolomiti diretti a Sesto di Pusteria. Tutti si muoveranno in volo dopo i salti naturali e a piedi – con attrezzatura in spalla – una volta atterrati, per decine di chilometri e affrontano dislivelli taglia gambe.

Un’occasione per gli appassionati del genere e anche per i curiosi per incontrare gli atleti più forti al mondo di quella che è considerata una discipline più dure e complete nell’ambito degli sport mondiali: accanto alla parte atletica (solitamente i parapendisti nel corso degli spostamenti corrono e camminano con migliaia di metri di dislivello positivo per almeno 80 km al giorno) c’è la parte tecnica del volo, che coinvolge tattica, strategia, conoscenza della meteo, del territorio, capacità di pilotaggio e altre qualità. Sei i giorni di spettacolo “volante”, dal 21 al 26 agosto.

Gli iscritti provengono da ogni parte del mondo, rappresentando quasi ogni stato europeo: Stati Uniti, Iran, Australia, Cuba, Canada, India per citare i Paesi di provenienza extra continentali. La competizione prevede un percorso di poco meno di 500 km che si svolgerà coinvolgendo le Dolomiti e le Piccole Dolomiti sino al punto montano più a sud della catena delle Prealpi, il comprensorio di Marana. In totale la gara vedrà 4 waypoint nei quali gli atleti dovranno firmare il loro passaggio in un apposito tabellone, il primo è appunto allo Zovo di Castelvecchio nella sede dell’Asd Montefalcone Parapendio, altri due saranno ai confini con l’Austria (Sesto di Pusteria e Vedretta Pendente sopra la Val Ridanna) e uno nel cuore delle Dolomiti a Ortisei.

Parteciperà alla gara prossima al via il gotha della disciplina, con tre Campioni del Mondo come Aaron Durogati (Italia), Christian Maurer (Svizzera), Maxime Pinot (Francia) e tanti altri atleti di fama mondiale come Simon Oberrauner (Austria), Damien Lacaze (Francia), Markus Anders (Germania), Nicola Donini (Italia), Patrick Von Kanel (Svizzera), Thomas Matera (Rep. Ceca), Sepp Inninger (Austria), Michael Gierlach (Polonia) ed Heli Shremps (Aut). La scelta di un turnpoint a Valdagno è avvenuta grazie al fatto che la rivista “Volo Libero”, organo ufficiale della Federazione Italiana Volo Libero e unico magazine del settore in Italia, viene creata proprio da una società con sede a Valdagno.

Aaron Durogati, uno dei campioni più attesi

La competizione sarà seguita in live streaming da 100 mila persone nel mondo secondo le previsioni, con un evento vero e proprio in musica organizzata nella tappa di atterraggio in località Zovo. Qui sarà possibile seguire la competizione e l’arrivo dei piloti in volo tramite il live tracking su un grande display. Da programma si prevede la partenza da Levico Terme alle ore 10 ddi domenica prossima e, se le condizioni meteo saranno favorevoli, gli atleti sono attesi apparire in cielo tra le ore 13 e le ore 16.

Informazioni per raggiungere la sede dell’Asd Montefalcone Parapendio qui: