Salite a oltre 130 le persone con gastroenterite dopo la marcia a Piana

L'ospedale San Lorenzo di Valdagno

Sono salite a 133 le persone che a Valdagno hanno avuto sintomi gastrointestinali e che si sono rivolti al pronto soccorso dell’ospedale San Lorenzo o alla guardia medica. Lo ha annunciato ieri sera l’Ulss 8 Berica.

A rilevare i sintomi, compatibili con la tossinfezione alimentare resa pubblica ieri, non sono però stati solo i partecipanti alla marcia che si è svolta il 1° maggio in località Piana ma anche altri cittadini, che in alcuni casi in queste ore hanno scelto di raccontare quanto accaduto sui social, nella pagina del Comune di Valdagno in particolare.

Sul piano clinico, afferma una nota dell’Ulss 8, “tutti presentano sintomi lievi-moderati, pertanto le loro condizioni non destano preoccupazione, e già dalla serata di ieri i nuovi casi segnalati sono andati riducendosi sempre di più”. Dei 133 utenti assistiti, per 93 è già stata effettuata l’indagine epidemiologica da parte degli operatori del Servizio di Igiene e Sanità Pubblica dell’Ulss 8. In attesa dei risultati delle analisi sui campioni prelevati, il personale sanitario continuerà a mantenere sotto controllo eventuali nuovi casi.
“Tale attività di monitoraggio – spiega l’Ulss 8 – e la tempestiva attivazione dei controlli è stata resa possibile grazie allo stretto coordinamento attivato tra Ospedale (Pronto Soccorso e Direzione Medica Ospedaliera), servizi territoriali (nella fattispecie la Guardia Medica) e il Dipartimento di Prevenzione, che ha consentito tra le altre cose l’immediata creazione di un database unico grazie al quale il tracciamento dei pazienti è stato particolarmente rapido ed efficace”.
In altro caso di gastroenteriti diffuse ha coinvolto gli abitanti di Piana a Valdagno nel settembre dello scorso anno: le analisi confermarono che l’acquedotto era in regola e che si era trattato di una contaminazione da Noravirus.

Le testimonianze

Ho avuto anch’io malessere intestinale il primo di maggio – racconta una persona su Facebook – ma non ho fatto la camminata della Piana, non ho bevuto acqua delle fontane e bevo acqua dal rubinetto di casa…“.
“Io – risponde un altro – ho fatto il giro corto con la famiglia e i bimbi sono stati male. Mai passati ai Fanana e Cengio. Per cui le fontane dei Marcantoni del primo ristoro e dei Zarantonelli sono buone? Per correttezza bisognerebbe controllare anche quelle”.
“Io non ho bevuto dalle fontane – denuncia una donna – e gli organizzatori della marcia hanno dato acqua al ristoro in una caraffa! Domani chiamo il Comune a ribadirlo! Hanno preso loro acqua dalle fontane. Io ho bevuto solo acqua data da loro e mai avuto una gastroenterite così forte”.

52 intossicati dall’acqua delle fontane alla marcia di Piana. Altro caso 8 mesi fa