Un corpo senza vita dietro al palasport. Misteriosa morte di una studentessa 23enne

La zona retrostante del palasport a Valdagno. Nel riquadro Giulia Pranovi nell'immagine di Facebook che aveva scelto come foto profilo

Valdagno sotto shock per il ritrovamento di una giovane ragazza di 23 anni – Giulia Pranovi il suo nome, studentessa del luogo – riversa a terra senza vita. Erano circa le 10 del mattino di sabato scorso, 6 luglio, quando alcuni passanti hanno notato una figura inerme da via dello Sport, nei pressi del palazzetto e della pista di atletica, e hanno allertato soccorsi e forze dell’ordine. Al loro arrivo, però, il dramma si era già consumato: Giulia era già irreversibilmente morta, nonostante i prolungati tentativi di rianimazione.

Ignote le cause, i carabinieri della compagnia di Valdagno hanno immediatamente aperto le indagini. Già disposta l’autopsia da parte del magistrato incaricato del fascicolo, in ragione della giovane età della vittima e dell’assenza di testimonianze dirette, almeno ad oggi. Il corpo della studentessa si trovava in uno spazio retrostante al palasport “Soldà”, zona di ritrovo a volte per gruppetti di giovani della cittadina.

All’origine della prematura scomparsa della sfortunata ragazza ci potrebbe essere un malore improvviso, come prima ipotesi plausibile. Ma nessuna delle altre circostanze possono essere escluse in sede di avvio di indagini. I soccorsi sono stati immediati, in ragione anche della vicinanza dell’ospedale S. Lorenzo ma, purtroppo, nulla si è potuto fare per evitare una tragedia che ha lasciato un forte sgomento tra i valdagnesi.

Giulia lascia i genitori e un fratello, sconvolti per la grave e improvvisa perdita.

Notizia in aggiornamento