13enne con problemi mentali ricoverato da un mese con gli adulti. Lorenzoni: “Dove sono i posti letto di psichiatria infantile?”

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“Da circa un mese, nel reparto di Psichiatria di Chioggia, nel Veneziano,è ricoverato impropriamente un ragazzo minorenne di 13 anni affetto da patologie psichiatriche. In base alla legge, il giovane non dovrebbe essere ricoverato in un reparto per adulti. Tuttavia, nella nostra Regione non ci sono reparti adeguati per tali bisogni”.
Lo denuncia Arturo Lorenzoni, Portavoce dell’opposizione in Consiglio regionale.

“Per rendersi conto della situazione drammatica – spiega il Portavoce dell’opposizione – il Piano Sociosanitario della Regione, al capitolo 8.2, prevede vi siano 60 posti letto di neuropsichiatria infantile in Regione. In realtà, ce ne sono soltanto dodici, dei quali sei a Padova e sei a Verona. Nessuna risposta, invece, nelle altre sette Ulss del Veneto, nonostante le patologie mentali nei più giovani siano drammaticamente aumentate dopo il Covid”.

“Ringrazio il Covesap, il Comitato di Difesa della Sanità Pubblica del Veneto, per aver segnalato questa situazione inaccettabile – sottolinea Lorenzoni – La famiglia del ragazzo di Chioggia vive una situazione insostenibile e mi stringo al loro bisogno, ma purtroppo non è la sola: non si sta dando risposte ad un numero crescente di persone, costrette a gestire da sé situazioni onerosissime, sia sul piano umano che economico”.
“Ho predisposto un’interrogazione rivolta all’Aìassessore regionale alla Sanità e Sociale Manuela Lanzarin – conclude Arturo Lorenzoni – per capire quando e come si intenda dare risposta a questa emergenza crescente. Il Veneto non può essere la terz’ultima regione italiana quanto a spesa per la salute mentale”.