Svastiche e offese su murales ed edifici pubblici: l’appello del sindaco per individuare i baby-vandali

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Negli ultimi giorni a Sarcedo, è stata segnalata la presenza di frasi e simboli offensivi sui beni pubblici nella zona degli uffici tecnici e in via Belmonte e addirittura sui bellissimi murales che i ragazzi e le ragazze del paese hanno realizzato presso le scuole nel contesto del progetto “Street Art”, nell’ottobre dell’anno scorso.

Nonostante i tempestivi interventi di ripristino, gli atti si sono ripetuti e sembrano essere opera della stessa mano, per questo l’amministrazione comunale sta provvedendo a sporgere denuncia, dopo aver sistemato velocemente il tutto ben due volte.

Di più, l’amministrazione comunale ha lanciato un appello non solo alle associazioni, alle agenzie educative, alle realtà parrocchiali e scolastiche del comune, ma anche ai genitori e a tutti i cittadini, affinché possano essere individuati gli artefici di questi turpiloqui.
“Rimaniamo attoniti e disorientati nel vedere tali manifestazioni di inciviltà, violenza e intolleranza ed è per questo che vi chiediamo di vigilare e segnalare qualsiasi elemento che possa permettere di individuare i responsabili ed adottare le dovute misure” sottolinea il sindaco di Sarcedo, Luca Cortese.

Cortese ha inoltre comunicato di voler intraprendere tempestivamente un percorso educativo e riabilitativo nei confronti degli autori dei vandalismi, per evitare che avvenimenti di questo tipo si verifichino nuovamente.

Francesca Pietribiasi