Elezioni regionali, affluenza in calo di quasi cinque punti a mezzogiorno

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Urne aperte in tutto il Veneto dalle 7 di questa mattina per il rinnovo del Consiglio Regionale e per eleggere il nuovo Presidente della Regione.

L’affluenza alle ore 12 risulta essere in netto calo rispetto alla tornata precedente del 20-21 settembre 2020, quando si votò a cavgallo fra la prima e la seconda ondata della pandemia da Covid-19. A livello regionale, quest’anno infatti a mezzogiorno è andato a votare solo il 10,1% degli aventi diritto, con una flessione del 4,6% rispetto al 2020 (quando alla stessa ora e sempre con due giorni disponibili aveva votato il 14,7%. In quella tornata elettorale si recò ai seggi complessivamente il 61,80% degli elettori e delle elettrici.

L’affluenza nel Vicentino
Alle 12 Vicenza è la seconda provincia veneta per numero di votanti che già si son recati negli 817 seggi allestiti nei Comuni: ha votato il 10,39%, meglio ha fatto solo Padova col 10,88%. Nel 2020 alla stessa ora si era espresso il 14,92%.
Sono 754.535 i vicentini e le vicentine chiamati al voto (di cui 106.843 all’estero). La nostra provincia elegge 9 consiglieri. 16 le liste presenti, per un totale di 139 candidati in terra berica.

Si può votare fino a domani alle 15
Elettori ed elettrici potranno recarsi ai seggi per votare dalle 7 alle 23 di oggi e dalle 7 alle 15 di lunedì 23 novembre, poi il via allo spoglio che sarà lungo data la quantità di liste e candidati da scrutinare.

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