Altro blitz in città, 15 persone allontanate dal territorio. Controllati 12 locali pubblici

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Controlli proseguiti fino tarda notte

Sono proseguiti fino a tarda notte di ieri, giovedì 28 aprile, i controlli disposti dal Questore di Vicenza Paolo Sartori. L’ennesimo blitz in cui gli agenti hanno setacciato, con particolare attenzione, Campo Marzio, Quadrilatero, Stradella San Pietro, Via Lanza, Via IV Novembre, San Pio X° e Via Tornieri. Le operazioni erano mirate alla prevenzione ed alla repressione dei reati nelle aree cittadine più sensibili sotto il profilo della criminalità diffusa e dei fenomeni di degrado urbano.

Sul campo 30 agenti appartenenti ai vari reparti delle forze dell’ordine, durante i controlli sono state complessivamente identificate 198 persone, di cui 38 cittadini stranieri e 33 con precedenti penali e/o di polizia, 17 autoveicoli e 12 Esercizi pubblici. Al termine delle attività operative, il Questore ha adottato 4 ordini di allontanamento dal territorio nazionale nei confronti di 2 cittadini senegalesi, 1 cittadino colombiano, 1 cittadino dell’Ecuador, extracomunitari non più in possesso dei requisiti richiesti per risiedere in Italia ed alcuni con a carico precedenti penali e/o di polizia per reati di svariata natura. Dovranno lasciare il nostro Paese entro 7 giorni.

Un cittadino nigeriano controllato dai poliziotti dopo essere stato scarcerato ha ricevuto la notifica di rimpatrio nel proprio paese di origine. Si tratta di E.K., di 33 anni, irregolare in Italia e gravato da precedenti penali per spaccio di sostanze stupefacenti, rapina, lesioni, resistenza a Pubblico Ufficiale, percosse e porto d’armi. Valutata, pertanto, la pericolosità sociale del soggetto, gli uomini dell’Ufficio Immigrazione della Questura hanno proceduto alla sua espulsione. Altre 10 persone, gravate da precedenti penali e di polizia, hanno ricevuto il foglio di via dal comune di Vicenza che ne ha vietato il ritorno, si trovavano senza apprezzabile motivo ed in circostanze non giustificate all’interno del territorio berico.

I provvedimenti adottati al termine delle operazioni di Polizia interforze – ha evidenziato il Questore Paolo Sartori– contribuiscono ulteriormente a mantenere sotto costante controllo situazioni di degrado urbano e fenomeni delinquenziali che creano non poco disagio ai cittadini. Vi sono infatti aree urbane dove maggiore è la presenza di pregiudicati, spesso privi di titolo per soggiornare legalmente in Italia. L’attività posta in essere ha avuto
l’obiettivo di mantenere alto il livello di legalità nel Capoluogo, garantendo sicurezza e tranquillità alla popolazione”.