Cade dalla bici sulla discesa di Monte Berico festeggiando l’Italia. Traumi per un 17enne

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Uno scatto della festa di stanotte a Monte Berico

Ha concluso anzitempo i festeggiamenti per l’Italia di Mancini in trionfo a Londra, poco dopo la mezzanotte tra domenica e lunedì, rischiando l’osso del collo e finendo la sua serata  all’ospedale con traumi e sospette fratture. Se la caverà con almeno un paio di settimane di prognosi e non è a rischio per divita un 17enne che stanotte, sull’onda dell’entusiasmo e degli eccessi come tanti coetanei, si era esibito in evoluzioni a bordo della sua bicicletta a Monte Berico, per poi cadere rovinosamente lungo la discesa, affrontata a velocità non congrua.

E ancora per venire soccorso da un’ambulanza del Suem 118 dopo l’allarme lanciato da alcuni dei presenti tra otre 3 mila persone che si sono accalcate sulla zona panoramica e sacra che sovrasta la città di Vicenza. Autolettiga che si è trovata imbottigliata nel traffico e soprattutto nei caroselli proseguiti a lungo a cavallo delle mezzanotte, riuscendo a fatica a raggiungere il giovane infortunato le cui effettive condizioni di salute in un primo momento  erano incerte.

L’adolescente di cui non vengono fornite informazioni sensibili in ragione della minore età avrebbe perso il controllo del manubrio, mentre poco prima si trovava su una scalinata come si ricava dalle informazioni rese disponibili dalla centrale operativa del Suem. A concorrere in maniere significativa, allo stesso modo, anche il tasso alcolico del ragazzo, recuperato dal personale sanitario in condizioni psicofisiche non lucide e ricoverato in codice giallo, dopo aver riscontrato che le condizioni del giovane erano tutto sommato meno preoccupanti di quel che si poteva pensare negli attimi concitati seguenti al capitombolo.

Esclusa la notizia circolata stanotte tra la folla in un primo momento e che indicava come il 17enne fosse stato intubato sul posto dai sanitari. I soccorritori 118 hanno stabilizzato il giovane vicentino di certo dolorante ma sempre cosciente, che ha riportato forti contusioni e forse alcune fratture di entità non grave, per trasportarlo al pronto soccorso berico senza comunque ricorrere al reparto di terapia intensiva. Si rimetterà con un po’ di pazienza, il tutto salvo complicazioni post ricovero ospedaliero.

Nonostante i timori diffusi della vigilia e del post-finale, si tratterebbe dell’unico episodio di ferimenti accidentali segnalati nel territorio Vicentino in seguito alla baraonda notturna di gente spontaneamente riunitasi per festeggiare in più città e paesi il successo dell’Italia ad Euro 2020. Non ci sarebbero infine riscontri di incidenti, infatti, sulle strade.