Furto da 400 litri di birra e 200 di coca cola. I ladri brindano al colpo riuscito alla Kofler

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Una delle filiali delle birrerie Kofler, l'unica a Vicenza. E' stata "alleggerita" di bibite e alimenti vari da una banda di ladri

La banda di ladri autrice del blitz alla birreria Kofler di strada Sant’Antonino a Vicenza ha probabilmente brindato con i boccali di birra al colpo riuscito, l’altra notte, in piena città. Banditi affamati e assetati non solo di denaro, stavolta, ma di qualsiasi merce utile e probabilmente da rivendere nel mercato nero. Un maxi furto messo a segno alcuni giorni fa a due passi dalla caserma statunitense “Del Din”, tra il capoluogo berico e Caldogno. Sarebbero state asportate bibite e superalcolici di varie marche. La combriccola, stavolta non di ubriaconi ma di ladroni, ha atteso la chiusura del noto locale per accedere dai terreni agricoli sul retro e far razzia non solo di pesanti fusti di birra ma anche di casse di altre bevande da bar e cibo: Coca Cola, decine di chilogrammi di mozzarella, pollo, stinco di maiale, hamburger e altre carni da cucinare oltre a bottiglie di vino e superalcolici.

Una quantità importante di casse e scatoloni che per forza di cose sarebbero stati caricati su un camion o autocarro, oppure su almeno un paio di furgoni. Almeno 30, infatti, i fusti di bevande assortire asportate per complessivi 600 litri tra birra e altre bibite dolci (cola, aranciata e altre) e si parla di un altro centinaio di litri tra superalcolici, amari, liquori e vini. Sparite anche alcune botti di legno utilizzate come ornamenti per riprodurre l’evento bavaerese “Oktober Fest”. La lista completa della refurtiva alimentare è riportata in un ampio servizio pubblicato sull’edizione odierna del Giornale di Vicenza.

A indagare sull’incursione criminale la polizia di Stato, con gli uomini delle “volanti” a cercare indizi attraverso i filmati di videosorveglianza della zona, peraltro abbastanza isolata. Difficile la quantificazione dei danni subiti, ma si stimano ammanchi per alcune decine di migliaia di euro.