Nuovo cambio della guardia in Questura: a vigilare sulla sicurezza Antonino Messineo

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I rappresentanti del Comune di Vicenza e dello Stato nel territorio si stringono la mano: Rucco e Messineo.

Giusto il tempo di conoscere a puntino la realtà della provincia di Vicenza che giunge a distanza di pochi mesi un cambio della guardia nel delicato incarico di rappresentante dello Stato nel territorio berico. Si è insediato oggi, infatti, il nuovo questore Antonino Messineo, che raccoglie il testimone ancora “caldo” da Bruno Failla. Il dirigente della Polizia dello Stato arriva dall’Umbria – precisamente da Terni – dove ricopriva analogo incarico da giugno 2017. Nel suo curriculum anche l’esperienza professionale nella direzione investigativa antimafia. Il trasferimento a Vicenza, reso noto nei giorni scorsi dagli organi di informazione istituzionali, si è concretizzato stamattina con la visita ufficiale a Palazzo Trissino e l’incontro con il sindaco del comune capoluogo Francesco Rucco, nonchè presidente della Provincia.

Cognome che rivela le origini siciliane – di Agrigento per la precisione -, Antonino Messineo ha compiuto 58 anni e per la prima volta assume un incarico nel Nord Italia, dopo i ruoli di rilievo ricoperti nella Dia (vice direttore) e nel corpo di polizia in forza al Senato della Repubblica. La nomina ufficiale è stata ratificata dal Ministero dell’Interno, di cui le questure provinciali rappresentano l’espressione diretta sul territorio.

A lasciare invece Vicenza è il fresco ex questore berico Failla, a meno di un anno dal suo arrivo in Veneto, subito alla prese con le istanze di sicurezza e lotta al crimine e al degrado di cui l’area di Campomarzo è stata il simbolo, in comunione d’intenti con l’ente comunale cittadino. Solo nel gennaio scorso, l’ex dirigente aveva varcato la soglia degli uffici pubblici di via Mazzini. Non è stata ancora resa nota la nuova destinazione del rappresentante di pubblica sicurezza che ha salutato e lasciato la città nei giorni scorsi.