Rimorchio carico di bovini si rovescia in autostrada: 30 mucche “libere” sull’A4

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Incredibile scenario di fronte agli automobilisti in transito stamattina sull’autostrada A4 nel tratto vicentino tra i caselli di Montecchio Maggiore e Vicenza Ovest – quindi in direzione di Venezia -, dove circa 30 bovini sono fuggiti dopo il rovesciamento del rimorchio che li stava trasportando. Alcuni esemplari sono purtroppo morti in seguito all’incidente, avvenuto alle 7 di stamattina per cause al momento sconosciute. Il traffico è rimasto bloccato ulla carreggiata Est, sia per per l’automezzo da riportare sulle ruote e poi da rimuovere, sia per la pericolosità degli ostacoli in movimento rimasti tra le corsie.

Una decina almeno quelli invece rimasti bloccati all’interno del mezzo di trasporto, mentre gli altri vitelli si sono sparsi lungo le corsie autostradali, tentando di oltrepassare le barriere di delimitazione. Sul posto oltre ai vigili del fuoco inviati dalle due caserme di Arzignano e della sede di Vicenza anche un’ambulanza del Suem 118 per soccorrere i due uomini che si trovavano nella cabina di guida, estratti con cautela ed entrambi rimasti feriti. Nessuno comunque in maniera grave.

Il carico di bestiame constava di 50 esemplari, e a distanza di due ore dall’incidente sono ancora in corso le operazioni di recupero degli animali scappati in preda al panico, oltre che delle carcasse di quelli deceduti sul colpo, con l’aiuto di veterinari vicentini chiamati subito con urgenza sul luogo dell’evento accidentale inedito. Sul posto anche la Polizia Stradale e il personale ausiliario dell’Autostrada A4 Brescia Padova a supporto. Non risultano altri veicoli coinvolti nel caso specifico e, a quanto pare, gli utenti dell’A4 in transito sono riusciti ad evitare impatti fortuiti con gli animali.

Lo scenario dell’incidente

Due le possibili cause prese in esame nelle prime fasi successive alla segnalazione al 118 e all’arrivo dei soccorsi: un possibile guasto improvviso al mezzo pesante oppure una banale distrazione alla guida da parte di uno dei due camionisti in cabina.

La notizia è in aggiornamento