Virus Covid-19, bollettini aggiornati di Ulss e Regione. In Veneto quasi 1.600 casi

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ORE 11 – Nuovo report diffuso dalla Regione Veneto all’alba di venerdì 13 marzo, ad aggiornare le tabelle del pomeriggio precedente. Passano da 1.458 a 1.595 i contagiati ufficiali su base regionale, +137 nel raffronto sulle 12 ore e +277 sulle 24 ore, quest’ultimo dato leggibile in ottica positiva vista la parziale frenata rispetto all’impennata di nuovi casi di positività dopo il “record nero” del giorno precedente. In percentuale l’aumento dei casi si assesta al 21%, un rallentamento significativo e in controtendenza almeno in Veneto. Il dato che conteggia le vittime con il concorso del virus ammonta a 42 decessi (+2), con altri due ricoverati trevigiani a non farcela nel corso delle notte. Passano da 101 a 107 gli assistiti nei reperti di terapia intensiva.

Per quanto riguarda il Vicentino, gli esiti di laboratorio sui tamponi raccolti segnalano altri 18 casi di positività al covid-19. I pazienti passati alle cure intensive al San Bortolo di Vicenza ora sono 11 (erano 8 ieri mattina).

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Pubblicato da Luca Zaia su Venerdì 13 marzo 2020

ORE 22 GIOVEDì – Due persone decedute nelle ultime 24 ore nel Vicentino, tra mercoledì sera e giovedì, a breve distanza dai rispettivi ricoveri nei poli sanitari di Vicenza e Bassano, hanno cancellato lo “zero” dalla casella delle vittime del Covid-19 negli ospedali vicentini. Provenivano da Arzignano – l’anziana di 84 anni morta nella serata di ieri al S. Bortolo – e Castelfranco Veneto: un trevigiano accolto in condizioni già critiche al S. Bassiano.

I dati aggiornati offerti nella serata di ieri dalle Ulss 7 e 8 e aggiornati alle ore 17 tracciano un incremento contenuto dei casi di positività al tampone: +74 per un totale di 1.458. Un incremento di quasi 500 casi rispetto a 24 ore prima. Più colpiti ancora i cluster aggregati per provincia di Padova (+62) e Treviso (+31), mentre Vicenza aggiorna a una sola unità in più le rilevazioni di persone infette dalla sindrome polmonare, ma qui il raffronto va inteso con i dati del mattino (sempre idi giovedì). Otto le vittime registrate ieri, tutte nel solo Trevigiano nel giorno più nero per l’ospedale principale di Cà Foncello (7), un decesso a Vittorio Veneto. I computo sale così a 40 in Veneto dall’inizio dell’emergenza sanitaria.

I dati di ieri hanno subito una variazione di orario di diffusione del consueto bollettino sanitario, rendendo meno significativo il confronto dal precedente report. I numeri dei ricoverati suddividi per le strutture ospedaliere sono stati aggiornati alle 11 di ieri mattina (non alle 17), pertanto saranno suscettibili di variazioni sostanziali. A quell’ora risultavano 21 i pazienti in cura all’ospedale S. Bortolo di Vicenza, di cui 8 assistiti in terapia intensiva. A Santorso 9 persone ricoverate (nessuna con necessità di respirazione artificiale), 3 a Bassano del Grappa, dove l’unico caso trasportato in rianimazione come detto è spirato poco dopo il trasferimento da Castelfranco Veneto.

Erano ieri 458 gli accolti nei vari ospedali veneti alle 11 di giovedì, di questi 101 in terapia intensiva. Il dato che più si attende: 97 i pazienti dichiarati completamente guariti a partire dal 21 febbraio.

Si ricordano i numeri utili da contattare in caso di bisogno di informazioni e assistenza: 1500 (nazionale), il numero verde regionale 800.462.340. Sono inoltre attivi i due punti info delle Ulss vicentine: 800.938.800 per la Ulss 7 Pedemontana (da lunedì a venerdì dalle ore 9 alle 14) e 800.277.067 (ore 8-16) per l’Ulss 8 Berica.