Discarica a cielo aperto in un fondo isolato: intervengono Guardia di Finanza e sindaco

Ascolta l'audio
...caricamento in corso...
Rifiuti abbandonati (archivio)

Rifiuti di ogni tipo accatastati tra erba incolta e cespugli, sfruttando un fondo isolato raggiungibile solo attraverso una strada bianca di campagna tra Zovencedo e Barbarano Mossano, località del Bassovicentino. Sono stati i finanzieri della tenenza berica di Noventa a intervenire nei giorni scorsi sul confine tra i due comuni, dopo la segnalazione di un vasto cumulo di scarto di materiali di ogni genere (si notano dalle immagini della GdF scarti da cantieri edilizi, rottami ferrosi vetri e mobili).

Di fatto, una discarica a cielo aperto, immersa nella natura a deturpare in particolare un terreno di circa 400 mq sui Colli Berici. Varie sterpaglie sono cresciute tra i rifiuti, segno evidente che il rilascio dei materiali nella zona andava avanti da tempo.

Secondo la squadra delle Fiamme Gialle , non parrebbe l’opera di un singolo individuo ma il risultato del comportamento incivile – e illecito – di più soggetti, oltre che protrattosi a lungo negli anni visto il volume di scarti documentati nel sopralluogo. Da valutare anche la posizione in merito del proprietario del terreno, un privato residente a Vicenza, che aldilà di proprie eventuali responsabilità dovrà procedere suo malgrado in prima persona e a sue spese allo smaltimento dei rifiuti.

A disporlo è stato poi Cristiano Pretto, sindaco di Barbarano Mossano, comunità frutto di recente fusione tra i due ex comuni rimasti comunque nella denominazione attuale, non appena informato del fatto dai finanzieri vicentini. Al detentore del fondo toccherà quindi la rimozione del contenuto della discarica e il ripristino dello stato naturale del luogo e ancora, se non vorrà incappare in altri simili e dispendiosi fastidi, sorvegliare il fondo e “proteggerlo” in qualche modo da eventuali altri rilasci scellerati di rifiuti.

Guardia di Finanza a tutela dell’ambiente (immagine di archivio)

“L’attività operativa svolta nell’ambito di una più ampia azione di controllo economico del territorio assicurata dalla Guardia di Finanza – recita una nota a margine della notizia diffusa stamattina dal comando di Vicenza – testimonia l’impegno profuso dal Corpo anche nell’importante settore della tutela della salute pubblica, del patrimonio paesaggistico e dell’ambiente“.