Calcio, verso il Mondiale 2026: Italia, all’inferno e ritorno nell’incredibile 5-4 a Israele

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Italia, una vittoria da pazzi. Sul campo neutro ungherese di Debrecen, gli Azzurri di Gattuso battono 5-4 Israele al 91′ e passano dalla paura alla speranza di riuscire ancora a centrare la qualificazione al Mondiale 2026.
Troppi errori, comunque: due autogol e tanti, troppi brividi. La nostra Nazionale soffre, rischia di dire addio ai prossimi Mondiali; alla fine, però, ecco tre punti pesanti e l’aggancio al secondo posto in classifica a quota 9 con una partita in meno rispetto agli israeliani di Ben Simon.

Seconda vittoria di fila per “Ringhio” da commissario tecnico azzurro.
Ma, non è stato facile piegare Israele che ovviamente pur giocando in casa da calendario, non ha potuto contare sul sostegno del pubblico amico. Gara andata in scena in campo neutro per ovvi motivi di sicurezza, alla luce di quanto sta accadendo in Medio Oriente. Avvio sofferto per gli Azzurri a causa dell’aggressività degli avversari.

Il continuo botta e risposta. Al 16′, un’autorete di Locatelli porta in vantaggio gli israeliani. Pareggia Moise Kean al 40′. Si va dunque al riposo sull’1-1. Nella ripresa, al 52′, padroni di casa di nuovo avanti grazie al gol dell’ex Venezia Dor Peretz. Passano due minuti, e il solito Kean pareggia in tandem con un ispirato Retegui.

L’Italia prende il largo prima del finale folle.
Minuto 58: Politano cala il tris grazie al terzo assist di Retegui. Raspadori all’81’ fa poker e indirizza decisamente il match in favore degli Azzurri. Sembra finita e invece all’87’ l’autorete di Bastoni riapre i giochi. All’89’ il clamoroso 4-4 firmato ancora da Dor Peretz. Ci salva Tonali al primo degli 8 minuti di recupero: il cross beffardo dell’ex centrocampista del Milan s’infila all’angolino tenendoci in corsa per il campionato del mondo del 2026.