Zelensky in Italia ha incontrato il Papa e la Premier

Il leader ucraino Zelensky prosegue il suo viaggio nelle capitali europee dopo che Donald Trump ha giudicato “deludente” il suo approccio ai negoziati di pace. Ieri ha incontrato a Bruxelles i vertici Ue e il segretario generale della Nato Mark Rutte. E in un altro vertice in mattinata a Londra aveva visto Starmer, Merz e Macron. Oggi è stato in Italia, dove ha incontrato prima Papa Leone XIV e poi Giorgia Meloni.
Con Meloni “abbiamo avuto un colloquio eccellente e molto approfondito su tutti gli aspetti della situazione diplomatica. Apprezziamo il ruolo attivo dell’Italia nel generare idee concrete e definire misure per avvicinare la pace. L’ho informata sul lavoro del nostro team negoziale e stiamo coordinando i nostri sforzi diplomatici. Contiamo molto sul continuo sostegno dell’Italia: è importante per l’Ucraina”. Così Zelensky su X. “Desidero anche esprimere la mia gratitudine per il pacchetto di assistenza energetica e per le attrezzature necessarie: è esattamente ciò che sosterrà le famiglie ucraine”, ha aggiunto ringraziando l’Italia.
In mattinata il presidente ucraino aveva incontrato a Castel Gandolfo Papa Leone XIV a Villa Barberini. Il colloquio è durato circa mezzora. Al termine i due si sono affacciati insieme dal balcone dell’edificio salutando giornalisti e fotografi senza rilasciare commenti. Zelensky ha quindi lasciato la residenza Pontificia. “Durante il cordiale colloquio, il quale ha avuto al centro la guerra in Ucraina, il Santo Padre ha ribadito la necessità di continuare il dialogo e rinnovato il pressante auspicio che le iniziative diplomatiche in corso possano portare ad una pace giusta e duratura. Inoltre, non è mancato il riferimento alla questione dei prigionieri di guerra e alla necessità di assicurare il ritorno dei bambini ucraini alle loro famiglie”, riferisce la Santa Sede.
“Ho invitato il Papa a visitare l’Ucraina. Questo sarà un forte segnale di sostegno per il nostro popolo”. Così il presidente ucraino Volodymyr Zelensky su Telegram. “L’Ucraina apprezza enormemente – afferma il leader ucraino – tutto il sostegno del Papa Leone XIV e della Santa Sede: l’assistenza umanitaria costante e la disponibilità ad ampliare la presenza delle missioni umanitarie. Ho informato il Papa del lavoro diplomatico con gli Stati Uniti per raggiungere la pace. Abbiamo parlato degli ulteriori sforzi e della mediazione del Vaticano per il ritorno dei nostri bambini, rapiti dalla Russia”.