Appello dei sindaci: “Un aiuto ai sanitari dell’ospedale di Santorso che non tornano a casa”

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Una raccolta fondi per aiutare medici, infermieri e Oss dell’ospedale di Santorso che non hanno una casa dove tornare alla fine del turno di lavoro, dato che non vogliono correre il rischio di infettare – magari – i familiari. E’ quella lanciata dai sindaci dei 32 comuni dell’Alto Vicentino, che hanno individuato questa come prima priorità ma che sanno potrebbero essercene delle altre.

“Sappiamo tutti bene – spiega il sindaco di Santorso Franco Balzi, presidente del Comitao dei sindaci del Distretto 2 Ulss 7 Pedemontana – che in queste ore molti operatori sanitari, come medici, infermieri e operatori, sono impegnati strenuamente nella difficile battaglia per curare le persone ammalate da Coronavirus, adoperandosi con turni massacranti e in situazioni che li espongono maggiormente al rischio di contagio. Probabilmente non tutti sanno però che alcuni di loro, per tutelare le rispettive famiglie, evitano di rientrare a casa, e dormono tra un turno e l’altro adottando soluzioni di emergenza: qualcuno, più fortunato, in abitazioni individuate alla bisogna; ma altri in camper o addirittura in macchina”.

“In queste giornate difficili – continua Balzi a nome di tutti i primi cittadini – molti si sono chiesti sul modo poter essere utili, pensando anche alla possibilità di poter fare delle donazioni, ma con la preoccupazione di poterlo fare con interlocutori affidabili e destinazioni certe. Abbiamo ritenuto di combinare il bisogno di pochi con la disponibilità di tanti, si chiama solidarietà, ed è un valore importante, soprattutto questi giorni, mettendo a disposizione alcuni spazi adeguati, dove le persone possano riposarsi. La prima soluzione individuata è la foresteria dell’università nei pressi di Villa Miari, a Santorso: qui ci sono sei camere da un posto letto, ciascuna con un proprio bagno. Ne cercheremo altre, nelle prossime ore, con la collaborazione di altre amministrazioni comunali, che già si stanno generosamente attivando per individuare ulteriori spazi”.

“Ci sono certamente altre necessità straordinarie – aggiunge il sindaco di Santorso – che stiamo raccogliendo: le risorse raccolte potranno confluire alla copertura dei costi sostenuti legati all’emergenza da Coronavirus“.
Chi intende contribuire all’iniziativa, promossa dai 32 Comuni del Distretto 2 Alto Vicentino, può farlo con un bonifico sul conto corrente intestato al Comune di Santorso il numero di Iban è IT 19 C 02008 88380 000003467752, indicando la causale COVID 19. L’amministrazione Comunale di Santorso si impegna a destinare a questa esclusiva finalità le somme raccolte. E a darne puntuale e trasparente visibilità finale. Info sul sito del Comune di Santorso alla sezione dedicata all’emergenza Coronavirus.