Autista 38enne fa il teenager romantico: imbrattati muri con lo spray

Ascolta l'audio
...caricamento in corso...
Alcune delle scritte apparse ieri mattina sulla passerella in centro

Avrebbe spruzzato vernice di colore rosso lasciando traccia di discutibili simboli e frasi romantiche dedicati a chissà chi, imbrattando pareti e pavimenti del bene pubblico ad Arzignano e guadagnandosi così, oltre a una salata sanzione pecuniaria e alla denuncia, anche la disapprovazione pubblica dei cittadini locali. Nulla che abbia a che fare con la street art.

Non si è trattato dell’atto di immaturità di un adolescente innamorato e smanioso di dimostrare qualcosa all’amata, ma del “delirio” incivile di un uomo adulto di 38 anni di età, di professione autista, che per qualche ragione ignota ha sfogato le sue frustrazioni – in piena notte – su muri lungo la passerella che collega la stazione degli autobus con il parco dello Sport, nella città più popolosa dell’Ovest Vicentino.

A metterlo di fronte alle proprie responsabilità solo poche ore dopo lo scempio sono stati gli agenti della polizia intercomunale, individuando in S.A. – rese note le sole iniziali – vettore fiorentino di residenza e originario di Campi Bisenzio il responsabile delle scritte moleste, prodotte tra le 3 e le 5 del mattino di ieri. All’alba di martedì, poi, in Comune sono giunte le prime segnalazioni delle circa 50 “opere” di opposta direzione rispetto a quella che si definisce altre, che hanno imbrattato la zona su più punti. A inchiodare l’autore sono state le immagini di videosorveglianza delle telecamere attive anche in orario notturno, che avrebbero ripreso gli spostamenti e il gesto incomprensibile del 38enne, sul quale si sospetta anche uno stato psicofisico alterato.

La successiva identificazione è stata resa possibile attraverso investigazioni tradizionali, andando a raccogliere informazioni dove il fiorentino aveva pernottato e attraverso il targa system. L’autotrasportatore che nel frattempo aveva lasciato l’Ovest Vicentino è stato denunciato in Procura di Vicenza per danneggiamento e deturpamento, aggiungendo alla multa già comminata anche la richiesta di risarcimento per i danni provocati, per alcune centinaia di euro. Rimangono un mistero i motivi per i quali il soggetto abbia compiuto un raid armato di bomboletta spray tanto illogico quanto incivile.

“Un gesto ignobile che ha deturpato la nostra città – è il commento a caldo del sindaco di Arzignano Alessia Bevilacqua dopo essere stata informata dell’episodio -. Mi sfugge il perché un personaggio di Firenze debba venire qui a fare questi danni. Mi auguro che la condanna e il risarcimento siano esemplari. Dovrà pagare fino all’ultimo centesimo la sistemazione della passerella”.