Getta i rifiuti indifferenziati sotto lo sguardo del comandante di polizia locale. Multato

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SUllo sfondo l'ingresso del nuovo comando e nel riquadro il cestino gettacarte "incriminato"

Ha gettato il sacchetto di immondizia nel posto sbagliato e nel momento sbagliato, proprio sotto gli occhi della persona “giusta”, vale a dire il comandante del consorzio di polizia locale dei Castelli. Che ha sanzionato con una multa da 103 euro un 29enne di origini asiatiche, il quale aveva dismesso dei rifiuti indifferenziati inserendoli in un cestino gettacarte. Ulteriori approfondimenti sul cittadino del Bangladesh, richiedente asilo con permesso di soggiorno provvisorio, hanno fatto emergere un sottobosco di affitti irregolari (pagati in nero) e conseguenti sanzioni per varie persone coinvolte.

Teatro dell’episodio per così dire “inaugurale” della vicenda, piazza S. Paolo ad Alte di Montecchio, proprio di fronte alle finestre del nuovo comando di polizia locale, inaugurato solo lo scorso 19 maggio 2019. Ad osservarlo dalla scrivania del suo ufficio niente di meno che il vertice del consorzio, uscito dall’edificio per rincorrere il giovane straniero. Una volta raggiunto, gli è stata notificata la sanzione amministrativa per abbandono di rifiuti. Dal successivo controllo sulla residenza sono emerse ulteriori irregolarità. L’uomo è risultato essere ospite in un appartamento in cui vive una famiglia di connazionali, i quali, pur abitando da circa sei mesi a Montecchio, risultano essere ancora residenti a Montebello. Il capofamiglia è stato sanzionato con una multa di 130 euro per non aver comunicato la presenza dell’ospite al sindaco entro le 48 ore previste dal Testo Unico sull’Immigrazione.

Infine, gli approfondimenti hanno fatto emergere che il proprietario – anche lui nativo del Bangladesh – dell’unità abitativa percepirebbe 400 euro al mese tramite il metodo money transfer, direttamente in Gran Bretagna dove vive. Il tutto senza alcun contratto di locazione secondo i sospetti corroborati dai primi riscontri. Metà della somma sarebbe stata corrisposta mensilmente dall’ospite “non dichiarato”. Della dinamica illecita è stata informata la guardia di finanza per le opportune verifiche.

“Questo episodio è probabilmente solo la punta di un iceberg – afferma il sindaco Gianfranco Trapula -. Chi affitta in nero deve sapere che non abbasseremo la guardia, perché spesso queste situazioni nascondo altre irregolarità anche più gravi. I controlli su questo fronte continueranno serrati”. “Questo caso – sottolinea il Comandante Massimo Borgo – dimostra che la nuova collocazione del comando di Polizia Locale in piazza S. Paolo consente un controllo più mirato su alcune tipologie di irregolarità che intendiamo contrastare con il massimo impegno”.