Via libera dalla Giunta alla rotatoria “San Paolo”. Avrà aiuola interna e costerà 350 mila euro

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Flusso di veicoli più scorrevole e maggior sicurezza sostituendo l’incrocio semaforico con una grande rotatoria con diametro esterno di 40 metri. Con a beneficiarne anche l’atmosfera, riducendo le emissioni nocive che provengono dai veicoli in transito. E’ questo il progetto che ora entra nella fase esecutiva e che prevede l’imminente realizzazione della rotonda “piazza San Paolo” ad Alte Ceccato, comune di Montecchio Maggiore, che sorgerà sull’intersezione a tre vie lungo la trafficata strada regionale 11 che collega il capoluogo berico all’area Ovest Vicentino.

Il cantiere di lavori sarà predisposto nei dettagli nelle prossime settimane dopo che sarà avviata la procedura di appalto e conferimento dell’incarico, con previsione di inizio lavori entro l’estate e 8/9 mesi di intervento per completare l’opera pubblica stradale. La nuova rotatoria, che costerà circa 350 mila euro, disporrà inoltre di quattro punti luce con triplo faro e sarà pronta verosimilmente entro la primavera del 2022.

L’infrastruttura sarà realizzata all’incrocio tra viale Trieste, via Nogara e Largo don Attilio Pozzan nell’ambito dei programmi generali di sviluppo delle infrastrutture e del Piano Urbano Del Traffico. Il Comune di Montecchio Maggiore si è fatto carico degli oneri di finanziamento dell’opera, stanziando l’intera somma richiesta dopo l’approvazione del progetto da parte della giunta comunale. L’attuale impianto semaforico sarà dunque sostituito da una rotatoria con un’aiuola centrale del diametro di 18 metri, nell’arco di circa un anno. “Le dimensioni sono state studiate – spiega una nota tecnica allegata al progetto – secondo una configurazione che garantisca il miglior compromesso tra esigenze e sicurezza della viabilità, tutela dei componenti deboli della circolazione, minimo sfruttamento del territorio, minor occupazione di terreni privati e minor esborso economico per spese di spostamento di impianti esistenti.

La planimetria del progetto

La rotonda sarà illuminata da 4 punti luce tripli, installati intorno alle isole spartitraffico. Il progetto esecutivo prevede, inoltre, la predisposizione di ulteriori 8 plinti per consentire, in futuro, l’inserimento dei punti luce a servizio degli attraversamenti pedonali. Il diametro esterno sarà, infine, contornato da superfici adibite a piste ciclopedonali, dedicate alla viabilità minore. “Questa rotatoria – spiega il sindaco Gianfranco Trapula – si inserisce nel più ampio progetto di rivisitazione della strada regionale 11, un asse viario molto importante che collega Vicenza Verona su cui si affacciano molte attività economiche e che sta evolvendo verso la ‘Strada mercato’. L’obiettivo principale è la sicurezza, ma anche quello di rendere più fluido il traffico, riducendo le fermate dei veicoli che sicuramente contribuiscono ad innalzare il livello di inquinamento”.