Un trio va a funghi nel bosco, uno sparisce. Poi sale in auto verso casa con sos in corso

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Una veduta della Piana di Marcesina (immagine wikipedia)

Tra i molteplici interventi che si devono sobbarcare i volontari del soccorso alpino in questi giorni di ferie altrui, uno fra questi si è rivelato ieri un “falso allarme”. Stavano per partire, intorno alle 23, le ricerche di un fungaiolo di 74 anni che, secondo il racconto di un amico e del cognato, si era perso nei boschi dell’Altopiano di Asiago nei pressi della piana di Marcesina, dopo aver lasciato l’auto parcheggiata nei pressi di malga Campo Cavallo. Una squadra del Cnas di Asiago, allertata sin dalle 21.30, era pronta a partire adeguatamente attrezzata per la ricerca notturna quando ad un tratto la vettura del disperso è scomparsa dal piazzale. L’anziano, infatti, aveva ritrovato la via del ritorno e, del tutto inconsapevole di quanto stava accadendo, era al volante diretto verso casa a Bassano del Grappa.

Riavvolgendo il nastro della bizzarra vicenda alle ore precedenti, sembra che la comitiva delle tre persone andata a funghi nel pomeriggio si fosse divisa tra i boschi. Al punto e orario di ritrovo concordato per il ritorno con il “bottino” di giornata, solo in due si sono presentati puntuali. Due le squadre del soccorso alpino che si sono rese disponibili, effettuando una prima ricognizione in fuoristrada tra i territori di Enego e il confine con il Trentino da Melette a Campo Cavallo e un’altra verso Marcesina. A complicare il tutto l’assenza di copertura telefonica nella vasta area montana in cui si trovava il disperso.

Un punto di raccolta per il briefing nel frattempo era stato allestito con ospitalità del Rifugio Val Maron, quando i soccorritori – presente anche una squadra di vigili del fuoco – si sono accorti dell’assenza dell’auto dello scomparso (L.R. le sue inziali) che, indisturbato, in quel momento era già al volante diretto a Bassano. A quanto pare per nulla “scosso” dalle decine di notifiche delle telefonate nel frattempo apparse sul suo cellulare. E dallo scompiglio e la preoccupazione dei familiari creati nella serata di dieri.