Il necrologio del caro cagnolino estinto fa commuovere e discutere: rimossa l’epigrafe

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La bacheca adibita agli annunci funebri a fianco degli uffici di Poste Italiane dove ieri è apparsa l'epigrafe contestata

Sulla bacheca dedicata agli annunci funebri nelle vicinanze delle Poste di Valdagno ieri mattina era appuntato un necrologio fuori dall’ordinario. Ad annunciare il dolore per la dipartita del “fido” estinto stavolta sarebbe stati padroni affranti per la perdita di un cagnolino, il cui nome – Birba, razza yorkshire – e l’immagine campeggiavano in un’epigrafe del tutto fuori dal comune. Un dolore talmente grande da paragonarsi a quello per il commiato a un familiare visto che, per gli amanti più puri degli animali almeno, un amico a quattro zampe lo rappresenta a tutti gli effetti.

L’inusuale epitaffio ha provocato sdegno tra una parte di valdagnesi e, dall’altra, una contrapposto sentimento di commozione e approvazione da parte di altrettanti cittadini. Arrivati allo scontro verbal/virtuale via social sul gruppo facebook “Valle Nostra”, a colpi di post tutt’altro che all’acqua di rose. Fatto sta che l’epigrafe, sembrerebbe nell’arco di pochi minuti, a breve distanza temporale sarebbe poi scomparsa dalla bacheca, forse strappata via da qualcuno che ha ritenuto offensivo il gesto, oppure rimossa da un incaricato delle agenzie di pompe funebri, ipotesi da non escludere visto che di fatto si tratta di spazi privati in concessione. Non prima che fosse notata da decine di valdagnesi in virtù della posizione ben visibile della bacheca per i clienti della sede centrale di Poste Italiane. Un polemica che continuerà a far discutere, affiorata in seguito a un atto inconsueto quanto inoffensivo se spinto dalle più genuine intenzioni.

Il caso di Valdagno, in realtà, non sarebbe inedito: basta una rapida ricerca nel web per trovare (comunque rari) riscontri di analoghe epigrafi dedicate al “fido estinto”, apparse in diverse località d’Italia anni addietro. Intanto la famiglia d’origine della piccola Birba, composta da due pensionati e tre figli, non si cura delle polemiche e, a modo suo, ha riservato il più originale degli addii alla propria cucciola.