Quali informazioni servono ai giovani per il loro futuro? Lo dirà un sondaggio

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Il Progetto Giovani la biblioteca civica Villa Valle di Valdagno stanno lavorando insieme per sondare le necessità informative di neo-diplomati, studenti universitari e neo-laureati e proporre loro opportunità mirate utili per progettare consapevolmente il proprio futuro. Il primo passo per rispondere a reali esigenze dei giovani è la somministrazione di un sondaggio proposto in biblioteca, presso lo sportello del Progetto Giovani, e online sul sito progettogiovanivaldagno.it.

Il sondaggio servirà per chiede anzitutto ai ragazzi quali sono gli argomenti che vorrebbero approfondire. La scelta è fra la stesura di un curriculum vitae efficace, un approfondimento sul tema del personal branding e della piattaforma Linkedin, come prepararsi per un colloquio di lavoro, le opportunità di lavoro stagionale in Italia e all’estero, il Servizio Volontario Europeo, oppure, ancora, le opportunità di volontariato presenti sul territorio ma anche a livello nazionale ed internazionale.

La seconda azione del sondaggio prevede di invitare i ragazzi interessati a candidarsi per la partecipazione ad un percorso sull’auto-imprenditorialità, proposto grazie a una collaborazione fra il Centro Produttività Veneto e il Progetto Giovani Valdagno.

Infine il sondaggio raccoglierà anche le candidature di ragazzi e ragazze disponibili a collaborare con il Progetto Giovani stesso all’organizzazione e alla gestione degli incontri su post diploma e università che si terranno fra gennaio e febbraio in tutte le classi quinte degli istituti superiori di Valdagno.

Gli esiti della ricerca serviranno per progettare gli incontri e gli approfondimenti che Progetto Giovani proporrà, nei primi mesi del 2017, presso i locali della biblioteca.

“Quest’iniziativa congiunta di Progetto Giovani e biblioteca ha un doppio valore – spiega l’Assessore alle Politiche Giovanili e Culturali, Michele Vencato – perché da una parte coinvolge i ragazzi in un percorso di cittadinanza attiva che li porta a condividere esperienze e competenze con i più giovani, dall’altra li rende partecipi di un processo progettuale che porta ad avvicinare sempre di più i servizi a loro dedicati alle loro reali esigenze. È inoltre più che positivo che diversi servizi e uffici del nostro comune sappiano unire le proprie competenze per offrire una progettazione coordinata e mirata”.