Maltrattamenti in famiglia e stalking: 47enne sconterà dieci mesi in carcere

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Auto dei carabinieri alla Compagnia di Bassano.

Fra il 2012 e il 2018 aveva stalkerato la ex moglie e maltrattato la ex convivente: ora la giustizia ha fatto il suo corso e per un pregiudicato 47enne originario di Bassano del Grappa si sono aperte le porte del carcere.

Ad arrestarlo e ad accompagnarlo in carcere a Verona sono stati i carabinieri di Bassano lunedì mattina 13 novembre, dopo averlo rintracciato presso una comunità in provincia di Verona. L’ordine di carcerazione è stato emesso dalla Procura della Repubblica presso il Tribunale di Vicenza: l’uomo deve ora scontare una pena complessiva di dieci mesi di reclusione.

Il provvedimento scaturisce da due distinte condanne: la prima e divenuta irrevocabile nel 2022 ed è relativa a una sentenza della Corte d’Appello di Venezia dell’ottobre 2021, mentre la seconda è stata emessa dal Tribunale di Vicenza a marzo di quest’anno; entrambe le sentenze hanno riconosciuto la colpevolezza dell’uomo, affetto da vizio parziale di mente, per atti persecutori a partire dal 2017 e maltrattamenti in ambito familiare dal 2012 a gennaio 2018, commessi i primi a Cassola e i secondi a Bassano, in danno rispettivamente della ex moglie e dell’allora convivente.

Al termine della redazione degli atti, l’uomo è stato tradotto ed associato alla Casa Circondariale di Verona, per l’espiazione della pena, a cui si aggiunge una multa di 200 euro 200 e la misura di sicurezza della libertà vigilata per altri due anni.