120 posti di lavoro a rischio alla Brenta di Molvena: domani lo stato di agitazione

Ascolta l'audio
...caricamento in corso...

120 lavoratori e le loro famiglie in ansia per altrettanti posti di lavoro. Proclamato per mercoledì 15 giugno dalle 13.30 alle 14.30 lo stato di agitazione alla Brenta Pcm di Molvena (Colceresa) dopo la richiesta ed il relativo accoglimento di una procedura di concordato preventivo al termine del contratto di affitto. La situazione economica industriale finanziaria dell’azienda è ben nota: dal fallimento di Plastic Forming si era passati all’affitto di ramo d’azienda da parte di Brenta Pcm. Ma oggi, ad un passo del termine del contratto di affitto, la richiesta di un accordo per evitare il fallimento e pagare, anche solo parzialmente, i creditori.

Nel mezzo si era paventato uno spiraglio di luce grazie al fattivo interessamento da parte di WorkPlastic, e si prospettava la possibilità di una continuità industriale ed occupazionale volta a garantire il futuro di 120 lavoratori e delle loro famiglie. L’adire alla procedura concorsuale ha provocato il congelamento di qualsiasi opzione percorribile volta a garantire la continuità industriale di un’impresa leader nel settore della componentistica automotive.

A nulla sono valse le decine di incontri sviluppati dalle organizzazioni sindacali dalle RSU Aziendali con l’interessamento della Regione del Veneto attraverso l’unità di crisi dell’assessorato al Lavoro.

Siamo di fronte ad una situazione complicata nella quale riteniamo che solo attraverso lo sforzo comune dei lavoratori, della comunità, delle istituzioni e non ultimo degli imprenditori direttamente coinvolti, potremmo giungere ad un nuovo percorso industriale di successo e di rinnovata competitività aziendale”, sostengono i sindacalisti.

Per questo motivo Filctem-Cgil, Femca-Cisl, Uiltec-Uil di Vicenza insieme alla rappresentanza sindacale unitaria (RSU) di Brenta Pcm Spa hanno proclamato lo stato di agitazione permanente dei lavoratori e delle lavoratrici con una nuova iniziativa di assemblea-sciopero che si svolgerà mercoledì 15 giugno 2022 dalle 13.30 alle 14.30.