Attacco terroristico a Gerusalemme, sale il numero dei morti


Cinque persone sono morte nell’attacco terroristico avvenuto oggi, lunedì 8 settembre, all’incrocio di Ramot a Gerusalemme. Lo ha reso noto il servizio di emergenza israeliano Magen David Adom.
Le vittime sono un uomo di 60 anni, tre di 30 e una donna di 50 anni. I feriti sono 11, di cui sette in gravi condizioni.
Secondo la ricostruzione i terroristi sono saliti su un autobus della linea 62 e hanno aperto il fuoco. Sono stati uccisi da un soldato che si trovava sul posto. In seguito all’attentato terroristico il primo ministro israeliano Benyamin Netanyahu sta attualmente tenendo una valutazione della situazione insieme con i vertici della sicurezza nazionale. Lo riferisce l’ufficio del premier.
L’attacco arriva nel giorno in cui il ministro della Difesa israeliano Israel Katz ha esortato Hamas a rilasciare gli ostaggi e deporre le armi o di prepararsi ad affrontare la distruzione di Gaza e il suo stesso annientamento. “Questo è un ultimo avvertimento agli assassini e agli stupratori di Hamas a Gaza e negli hotel di lusso all’estero – ha dichiarato Katz su X – rilasciate gli ostaggi e deponete le armi, altrimenti Gaza sarà distrutta e voi sarete annientati”.
La dichiarazione giunge poco dopo che il presidente degli Stati Uniti Donald Trump ha emesso quello che ha definito un “ultimo avvertimento” ad Hamas per il rilascio degli ostaggi ancora detenuti a Gaza. Trump si era precedentemente detto fiducioso che tutti gli coloro che si trovano ancora nelle mani di Hamas torneranno in Israele. “Avremo un accordo a Gaza molto presto”, aveva detto il tycoon. “Ci sono 20 persone e 38 cadaveri: li riavremo tutti”.