Conflitto Ucraina: bombe su aeroporto di Leopoli. Il Pentagono: rischio guerra nucleare

Tre forti esplosioni sono state udite nella zona dell'aeroporto civile di Leopoli. Su Telegram e su Twitter circolano i primi video dell'attacco. Le esplosioni sono state anticipate dalle sirene anti-aeree, scattate intorno alle 06:00 ora locale. Le sirene hanno cominciato a suonare, accompagnate dalla voce diffusa dagli altoparlanti nella città, che ha chiesto ai cittadini di correre nei rifugi.

Il sindaco di Leopoli, Andriy Sadovyi, ha confermato l'attacco missilistico: “Ma l'obiettivo dell'attacco non era l'aeroporto“, ha spiegato. L'obiettivo potrebbe essere infatti una fabbrica di velivoli situata in prossimità dello scalo internazionale della città, spiegano fonti del governo dell'Oblast di Leopoli sui propri canali telegram. “Al momento non risulta alcuna vittima nell'attacco” ha aggiunto poi lo stesso sindaco sul suo canale Telegram.

Intanto arriva l’avvertimento della Defense Intelligence Agency, l'agenzia d'intelligence del Pentagono: Vladimir Putin potrebbe ricorrere alla minaccia nucleare se la guerra in Ucraina si trascina”. Secondo la Dia infatti “Poiché questa guerra e le sue conseguenze diminuiscono lentamente la forza convenzionale della Russia” Mosca “probabilmente farà progressivamente affidamento sul suo deterrente nucleare per proiettare forza sul suo pubblico domestico e all'estero”. Lo ha spiegato il tenente generale Scott Berrier, capo della Dia, in una audizione parlamentare, come riferisce Bloomberg.