Conflitto Ucraina, Mosca: “Abbattuti droni ucraini in tre regioni russe”

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Mosca rende noto di aver abbattuto due missili ucraini sul Mar d’Azov, diretti verso il suo territorio, poco dopo aver segnalato attacchi di droni ucraini in tre regioni russe.

Gli aeroporti internazionali Domodedovo e Vnukovo nella provincia (oblast) di Mosca hanno sospeso le operazioni dopo che dei droni si sono avvicinati alla capitale russa nelle prime ore di oggi. Lo scrive il sito online ucraino ‘The Kyiv Independent’ secondo cui i dati di Flightradar rilevano che i voli in partenza sono stati bloccati. I media russi affermano che 11 droni ucraini sono stati abbattuti dalla difesa aerea, mentre è stato colpito un edificio nella città di Tula.
La contraerea ucraina ieri ha distrutto più di 40 bersagli aerei. “Questo è il quarto attacco con droni Shahed contro Kiev in un mese.  Quello della scorsa notte è il più massiccio dall’inizio dell’invasione russa” ha dichiarato il capo dell’amministrazione militare della città, Shamanov. Sono almeno due i feriti. Dopo l’attacco 17mila le persone sono rimaste senza corrente elettrica nella regione di Kiev.
Kiev pensa che la Russia possa cercare di occupare di nuovo Kupyansk nella regione di Kharkiv. “Gli occupanti russi non hanno rinunciato alle loro intenzioni di attaccare la città, la vogliono occupare di nuovo”, ha dichiarato il portavoce dell’esercito ucraino.