Coronavirus, la Cina annuncia due farmaci efficaci. Negativi i test sulla donna di Verona

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Un team di ricerca guidato da Li Lanjuan, tra i massimi scienziati cinesi schierati nella lotta al nuovo coronavirus, ha annunciato “un’importante scoperta”. Si tratta dei risultati positivi emersi da due farmaci, che possono “effettivamente inibire il virus” nelle cellule in vitro. In Cina, intanto, è risultato positivo al test del coronavirus un neonato di appena 30 ore: il piccolo è nato a Wuhan, la città da cui è partito il focolaio della nuova epidemia, ed il bimbo è il più giovane paziente della nuova polmonite. La madre era già ammalata e adesso gli esperti non escludono che si tratti di un “contagio verticale”, da madre a figlio.

Verrà invece dimessa in serata la cameriera ricoverata precauzionalmente al Policlinico di Verona per accertamenti, in seguito a un attacco febbrile che ha fatto scattare il protocollo di emergenza da Coronavirus. La donna lavora nell’albergo dove ha alloggiato la coppia cinese che è in terapia intensiva allo Spallanzani di Roma dopo aver contratto il virus. Fonti sanitarie dell’Azienda Ospedaliera Universitaria Integrata di Verona hanno confermato che si tratta di una semplice influenza. Sfiorano quota 500 i morti nel mondo, quasi tutti in Cina, mentre i contagi a livello globale ammontano a 24.597 casi e le persone guarite sono circa mille.

Risvolti molto pesanti anche sull’economia cinese: le multinazionali di abbigliamento e calzature sportive Adidas e Nike chiudono la maggior parte dei loro store nel paese del Dragone a causa dell’aggravarsi dell’epidemia. Entrambe le società dichiarano che la situazione sta avendo un grosso impatto sul business nel paese asiatico. L’allarme da coronavirus penalizza anche le esportazioni dei prodotti ortofrutticoli italiani verso la Cina, che avevano fatto registrare il record storico con un balzo del 25%. E’ l’allarme di Coldiretti. Gli operatori italiani “temono la tempesta perfetta fra Brexit, embargo russo e dazi Usa” commenta il presidente Prandini.