Forte esplosione a Istanbul, Erdogan: “Un vile attentato”. Ci sono morti e feriti

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L’ombra del terrorismo sulla Turchia. A Istanbul intorno alle 16:20 (ora locale) si è verificata una forte esplosione nella zona dello shopping di Beyoğlu Istiklal Street, quartiere di Taksim, sulla sponda europea della città. A quell’ora la via era molto affollata.

Al momento il bilancio è di 6 morti e 53 feriti.
Il presidente turco Recep Tayyip Erdogan, ha parlato di un “vile attentato” ed ha assicurato alla Nazione che “i responsabili saranno puniti come meritano”.L’attentatrice potrebbe essere una donna. Erdogan ha poi confermato quanto trapelato dai media, ovvero che dietro l’attentato potrebbe esserci l’ombra di una donna. Il capo della comunicazione della presidenza turca, Fahrettih Altun, in un comunicato ha fatto sapere che è scattata “un’indagine accurata, approfondita e rapida”. Per motivi di sicurezza tutte le informazioni sull’esplosione non potranno essere comunicate.

La strada dove si è verificato l’attentato era già stata colpita da un atto terroristico nel 2016, quando un attentatore suicida si fece saltare in aria davanti all’ufficio del governatore distrettuale. In quell’occasione morirono 5 persone e ci furono 36 feriti, tra cui 12 turisti stranieri. Il Ministero dell’Interno attribuì l’attacco all’Isis.

La Farnesina ha fatto sapere che sta monitorando “l’eventuale coinvolgimento di connazionali” e il ministro degli Esteri Antonio Tajani ha espresso la vicinanza di Roma “al governo e al popolo turco”. Per le emergenze, lo ricordiamo, si può contattare l’Unità di Crisi allo 0636225 e il Consolato Generale di Istanbul al +905554585844. In alternativa si può scaricare l’app ‘Unità di Crisi’ per tutti i cellulari, per aggiornamenti sul posto.