La Cia voleva uccidere Raul Castro

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La CIA ha tentato di eliminare Raul Castro nel 1960. Secondo documenti declassificati, pubblicati dal National Security Archive di Washington, l’agenzia di intelligence americana ha offerto 10.000 dollari a un pilota, che doveva condurre in aereo il fratello di Fidel, da Praga all’Avana, affinchè provocasse un “incidente”. Il pilota ingaggiato dalla Cia, Jose Raul Martinez, aveva chiesto in cambio, e ottenuto, che, se fosse morto durante l’operazione, l’agenzia avrebbe fornito una istruzione universitaria ai suoi due figli.

Una volta partito per Praga, però, è arrivato il dietrofront della Cia con conseguente cancellazione della missione. “Non proseguire nel piano” recita il messaggio inviato all’Avana, che Martinez, in volo e dunque irraggiungibile, non ha mai ricevuto. Il piano comunque fallì poiché, raccontò lo stesso pilota, non si presentò l’opportunità di provocare un incidente, come stabilito.

Raul Castro dunque non sfugge al destino che ha contrassegnato il fratello Fidel, sopravvissuto, secondo il Guinness dei primati, a 638 tentativi per assassinarlo.