Musica, è morto Coolio, il rapper americano di “Gangsta’s Paradise”

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È morto a Los Angeles il famoso rapper americano Coolio, al secolo Artis Leon Ivey Jr. Ivey aveva 59 anni ed è stato trovato senza vita nel bagno di casa sua. Le forze dell’ordine americane stanno cercando di capire cosa abbia provocato il decesso. Ma per stabilirlo con esattezza sarà necessaria l’autopsia. Intanto, secondo quanto riporta il magazine americano Tmz, non sarebbero stati trovati farmaci o droghe nel punto in cui è stato ritrovato il corpo del rapper.

Coolio aveva iniziato la sua carriera in California alla fine degli anni ’80. Ma è solo grazie a “Gangsta’s Paradise” che è riuscito a raggiungere il successo planetario. Con un punto ripreso dal brano “Pastime Paradise” di Stevie Wonder del 1976, la canzone aveva venduto milioni di copie in tutto il mondo raggiungendo la vetta delle classifiche pop in 16 paesi, diventando il brano numero uno di Billboard nel 1995. L’anno successivo, nel 1996, vinse un Grammy. Col brano che ha continuato a suonare anche nell’era del web raggiungendo, nel luglio di quest’anno, il miliardo di visualizzazioni su YouTube.

Nella vita di Coolio però c’è stata anche la droga. Parlando al Los Angeles Times nel 1994, aveva ricordato di essere finito nel tunnel degli stupefacenti. Spiegando di essere riuscito a uscirne da solo. Nel mezzo una carriera mai sbocciata da vigile del fuoco e un volo al Carnevale di Venezia nel gennaio del 2008. L’artista, indossando un costume creato per l’occasione da Moschino, planò su piazza San Marco come un “Angelo”. Non volle nessun compenso per l’esibizione. Tanto che all’epoca la cronaca parlò così di lui: “Un redente che, dopo un passato turbolento, si è dedicato al volontariato”.