Primo Maggio di fuoco a Parigi e Istanbul. In Francia feriti 4 agenti, in Turchia 200 arresti

Primo maggio ad alta tensione a Parigi a 6 giorni dal ballottaggio per le presidenziali francesi che vedrà sfidarsi Marine Le Pen ed Emmanuel Macron. Violenti scontri nella Capitale transalpina durante la tradizionale manifestazione per la “Festa del Lavoro”. In testa al corteo si sono piazzati gli anarchici, che hanno iniziato a lanciare bottiglie e molotov contro gli agenti. Le forze dell’ordine hanno risposto con l’uso di lacrimogeni isolando dal corteo circa 150 persone incappucciate. Quattro agenti sono rimasti feriti, uno sarebbe in gravi condizioni.
La cronaca degli scontri. Il clou delle violenze si è registrato nei pressi di place de la Nation, dove la manifestazione sindacale si sarebbe dovuta concludere: quasi 150 black bloc incappucciati hanno attaccato la polizia lanciando bottiglie incendiarie, pietre e altri oggetti contundenti. Quattro persone sono state fermate. Il poliziotto ferito in modo grave avrebbe riportato ustioni di terzo grado al viso e ad una mano. Lo ha reso noto il ministro dell’Interno transalpino Matthias Fekl, dicendo: “Condanniamo con la massima fermezza le violenze intollerabili registrate oggi contro le forze dell’ordine”.
Forti tensioni anche in Turchia. A Istanbul la polizia ha disperso con i gas lacrimogeni un gruppo di circa 200 manifestanti che volevano radunarsi in piazza Taksim per celebrare il Primo Maggio nonostante il divieto di riunirsi. Il gruppo sventolava bandiere con slogan contro il governo, come “Lunga vita al Primo Maggio, no al dittatore”. Le autorità hanno fatto sapere di aver arrestato oltre 200 persone accusate di aver partecipato a “manifestazioni illegali”.