Russia. Arrestato Alexey Navalny nella manifestazione anti Putin

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Alexei Navalny, leader dell’opposizione a Vladimir Putin, è stato arrestato dalla polizia a Mosca, al suo arrivo in piazza Puskin, durante la manifestazione “Per noi non è lo zar” contro il presidente russo, organizzata dallo stesso Navalny.

La dimostrazione arriva a due giorni dall’insediamento ufficiale di Putin per il suo quarto mandato al Cremlino. I cortei, a Mosca e San Pietroburgo, non erano stati autorizzati. Decine le persone fermate in diverse città del Paese. Secondo la testata online Meduza, si registrano fermi a Tomsk, Barnaul, Chelyabinsk e Krasnoyarsk. In quest’ultima città, secondo l’ong Ovd-info, i fermati sono almeno 15.

L’accusa mossa all’attivista è quella di aver partecipato a un corteo non autorizzato.

L’allerta prima delle manifestazioni. Nel giorni scorsi le autorità russe avevano allertato la popolazione sulle possibili “conseguenze negative” della partecipazione a cortei non autorizzati. In un tweet Navalny aveva replicato “E io vorrei ricordare delle conseguenze negative per chi non partecipa. Se rimanete a casa la banda di Putin distruggerà il Paese e vi priverà del vostro futuro”.