Stati Uniti: concessa la grazia all’ergastolana Cyntoia Brown

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Un incubo che finisce dopo quindici lunghissimi anni. Il governatore del Tennessee, Bill Haslam, ha concesso la grazia a Cyntoia Brown, la 31enne che era stata condannata all’ergastolo per avere ucciso il suo aguzzino. Ancora giovanissima, a soli 16 anni, la ragazza era rimasta vittima di un traffico sessuale fino a riuscire a liberarsi dell’uomo che la violentava e la costringeva a prostituirsi. Giudicata colpevole di omicidio al pari di una maggiorenne, era stata condannata al carcere a vita ed ha scontato fino ad oggi 15 anni di prigione.

Con la decisione del governatore, Cyntoia Brown adesso ha ottenuto la commutazione completa della pena con la condizionale: la giovane, oggi 31enne, potrà uscire dal carcere il 7 agosto e resterà in libertà vigilata per 10 anni. La Brown dovrà partecipare a regolari sessioni di consulenza e svolgere almeno 50 ore di servizio per la comunità. Inoltre dovrà trovare un lavoro.

Lei stessa ha ringraziato il governatore “per l’atto di clemenza nel darle una seconda possibilità”: “Farò tutto il possibile – ha detto – per giustificare la fiducia in me”. Diverse star internazionali, dalla cantante Rihanna, al campione di basket LeBron James fino alle modelle Cara Delevingne e Kim Kardashian, avevano lanciato una mobilitazione social a sostegno della giovane con l’hashtag #FreeCyntoiaBrown.

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