Trump ci ripensa e invita ad indossare le mascherine. Negli Usa mille morti in 24 ore

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Dietrofront di Donald Trump sulle mascherine. Il presidente Usa ci ripensa e – spinto dalle pressioni degli alleati repubblicani – chiede agli americani di indossarla quando non è possibile rispettare il distanziamento sociale, per fermare la ‘corsa’ del coronavirus. “Fatelo – dice dal podio della sala stampa della Casa Bianca – che “vi piaccia o meno. Ha un impatto” ha ammesso il tycoon proprio mentre nel Paese si sfiorano i 3,9 milioni di contagi.

L’appello di Trump  è indirizzato soprattutto ai giovani, che invita ad “evitare i bar e i luoghi affollati”. E questo perché c’è un “preoccupante” aumento dei casi nel sud degli Stati Uniti. Pur prevedendo che la situazione “peggiorerà prima di migliorare”, il presidente  ribadisce: “il virus, la piaga che arriva dalla Cina, sparirà”. Il vaccino, aggiunge, resta la “nostra priorità perché non vogliamo gestire” il virus, “vogliamo mettervi fine”.

Al briefing della task force della Casa Bianca, Trump si è presentato senza gli esperti medici: assenti sia Anthony Fauci che la dottoressa Deborah Birx. Assenze che alimentano le polemiche contro il presidente, accusato di usare l’occasione per fare campagna elettorale, supplendo così a quei comizi a cui è costretto a rinunciare a causa del covid. Incalzato sulla assenze, Trump si limita a rispondere: “Birx è qui dietro la porta”. Nessuna parola invece su Fauci, il super esperto americano in malattie infettive. “Non sono stato invitato. L’ultima volta che ho parlato con Trump è stata la scorsa settimana”, ha detto Fauci poco prima del briefing nel corso di un’intervista alla Cnn durante la quale ha ammesso che gli Stati Uniti devono “fare di più”.

Gli Stati Uniti hanno registrato, solo nella giornata di ieri, più di 1.000 decessi a causa della pandemia di coronavirus, il bilancio più pesante dal 7 luglio. E’ quanto emerge dai dati della Johns Hopkins University riportati dalla Cnn, secondo cui ci sono stati almeno altri 1.056 morti per complicanze provocate dal Covid-19. Stando ai dati della Jhu, negli Usa – il Paese più colpito dalla pandemia – sono ormai 141.995 i decessi dall’inizio dell’emergenza sanitaria su quasi 3,9 milioni di contagi dopo che si sono registrati più di 60.000 nuovi casi in 24 ore.

Si aggrava il bilancio dei decessi in Messico. Le vittime per coronavirus superano la soglia delle 40 mila. Lo ha annunciato il segretario alla Salute. “Decessi: 40.400”, indica l’aggiornamento quotidiano del segretario sull’andamento della pandemia. Nelle ultime 24 ore sono stati registrate 915 morti. Invece il Brasile ha registrato ulteriori 1.367 decessi e 41.008 contagi nelle ultime 24 ore.