Bocciato dalla Commissione di Garanzia lo stop degli autotrasporti di domani

Ascolta l'audio
...caricamento in corso...

Lo stop agli autotrasporti di domani non ci sarà. Era stato proclamato, a livello nazionale, per protestare contro il caro carburanti, ma è stato bocciato dalla Commissione di garanzia per lo sciopero. Nell’informativa che è stata inviata a Trasportounito-Fiap e ai ministeri delle Infrastrutture e dell’Interno si legge che la Commissione ha rilevato “mancato rispetto del termine di preavviso di 25 giorni”, richiamando “l’obbligo di predeterminazione della durata dell’astensione”. Frenata quindi sulla possibilità di avviare la mobilitazione che avrebbe portato al blocco delle merci, con il timore dei mancati approvvigionamenti di prodotti alimentari e di carburante.

Solamente l’annuncio dello sciopero aveva fatto tremare gli italiani, presi da una sorta di psicosi. Corsa ai supermercati per fare scorte di generi alimentari (pasta, riso, farina, zucchero, sale, olio praticamente spariti dagli scaffali) e corsa ai distributori per fare il pieno alle autovetture. Alcuni punti vendita sono già rimasti senza carburanti.

La mobilitazione però non era mai stata condivisa a livello sindacale. Lo ha spiegato il segretario generale della Filt-Cgil Sardegna, Arnaldo Boeddu che ha detto: “Non parliamo di uno sciopero ma di una serrata annunciata dai titolari di piccole aziende di autotrasporto. Il problema del caro carburante c’è e le motivazioni della protesta sono condivisibili perché il disagio è spalmato su tutta la filiera sino ad arrivare al consumatore finale ma servono soluzioni strutturali da parte del governo a partire dall’abbattimento delle accise”.