Bollettino Covid: 18.020 i nuovi casi, 414 i decessi. Nuova variante in Cina

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Secondo i dati di oggi, 7 gennaio, del bollettino della Protezione Civile pubblicato sul sito del ministero della Salute. Sono 18.020 i nuovi casi di coronavirus registrati in Italia, a fronte di 121.275 tamponi effettuati. Il tasso di positività sale al 14,9% (+3,5% su mercoledì). Nelle ultime 24 ore ci sono stati 414 decessi, per un totale di 77.291 dall’inizio della pandemia. Aumentano di 16 unità i pazienti in terapia intensiva (2.587 in tutto), in rialzo anche i ricoveri con 117 persone entrate in altri reparti Covid (23.291).

Torna ad aumentare anche il numero di Regioni che supera la soglia d’allerta per i posti occupati da pazienti Covid in terapia intensiva: la media nazionale si attesta infatti al 30%, ma a superare questa soglia sono 9 Regioni, 3 in più in una settimana. Le Regioni in cui viene superata sono Emilia Romagna (31%), Friuli-Venezia Giulia (35%), Lazio (32%), Lombardia (38%), Piemonte (31%), Provincia autonoma di Bolzano (35%), Provincia autonoma di Trento (50%), Puglia (33%) e Veneto (37%).

La Fondazione Gimbe mette in allerta sulla terza ondata: “A cavallo del nuovo anno – afferma il presidente Nino Cartabellotta – i dati documentano l’inversione della curva dei nuovi casi, in calo da 6 settimane consecutive, e l’incremento percentuale dei casi totali (5,5% vs 4,6%). Numeri sottostimati dalla decisa frenata dell’attività di testing nelle ultime due settimane accompagnata dal netto aumento del rapporto positivi/casi testati che schizza al 30,4%”.

Infatti dal 23 dicembre al 5 gennaio, rispetto ai quattordici giorni precedenti, il numero dei tamponi totali si è ridotto del 20,9% (-464.284); quello dei casi testati del 22,5% (-208.361), con una media giornaliera simile a quella di fine agosto.

La situazione nel Mondo:

I casi di coronavirus in Europa hanno superato i 25 milioni, secondo il conteggio Reuters, con diversi Paesi che riattivano o estendono i blocchi, con i sistemi sanitari sempre più sotto pressione. L’Europa ha registrato almeno 25.016.506 casi e 559.863 morti dall’inizio della pandemia, recentemente con un milione di nuovi casi circa ogni quattro giorni.

In Germania nelle ultime 24, oltre mille i morti per coronavirus. Secondo il Robert Koch Institute, i nuovi decessi sono stati 1.070 mentre i contagi 26.391, un dato che non riflette la realtà dal momento che durante le festività di Natale c’è stato un rallentamento nei tamponi.

In Brasile aumentano i morti: in particolare le sepolture sono cresciute dell’80% negli ultimi quindici giorni a Manaus, la città più importante dell’Amazzonia , a seguito dell’aggravarsi della pandemia di coronavirus. Il comune ha riferito che, nei primi cinque giorni di gennaio si è registrata una media di 72 sepolture al giorno, contro le 40 delle due settimane precedenti.

In Cina stretta nell’Hebei e preoccupa una nuova variante. La città di Shijiazhuang, capitale della provincia dell’Hebei è stata isolata per l’insorgenza di nuovi casi di coronavirus. E’ stata inoltre individuata una variante del virus diversa rispetto a quella prevalente nel resto del Paese. Secondo la Cnbc, si tratterebbe di un virus simile ad una delle variante rilevate in Russia.