Bollettino Covid-19: sono 3.455 i positivi, 140 le vittime. Tante le novità dopo la cabina di regia

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Secondo gli ultimi dati del ministero della Salute a fronte di 118.924 tamponi, sono 3.455 i nuovi positivi al coronavirus in Italia, mentre le vittime sono 140. Il tasso di positività è al 2,9%, in lieve aumento rispetto al 2,8% di domenica. In diminuzione di 25 unità le terapie intensive, mentre sono 110 in meno i ricoveri negli altri reparti Covid.

Intanto si va verso un graduale allentamento del coprifuoco. Durante la cabina di regia a linea della gradualità di Draghi ha registrato una “intesa totale” nel governo. Concordato un primo spostamento del coprifuoco alle 23, che diventeranno le 24 a partire dal 7 giugno. L’abolizione totale dovrebbe esserci a partire dal 21 giugno, sempre se i dati della pandemia lo consentiranno.

I colori delle Regioni. Dal primo giugno Friuli Venezia Giulia, Molise e Sardegna dovrebbero entrare in zona bianca e, se il trend di miglioramento dei contagi sarà confermato, potrebbero seguire a ruota anche Abruzzo, Veneto e Liguria, a partire dal 7 giugno. Le uniche precauzioni da seguire nelle Regioni bianche saranno le mascherine e il distanziamento.

Riaprono bar e ristoranti anche al chiuso e i centri commerciali nei weekend. Dal primo giugno l’orientamento sarebbe quello di far riaprire anche i ristoranti e i bar che hanno solo posti al chiuso e si potrà tornare anche a prendere il caffè al bancone del bar. Centri commerciali, gallerie e parchi commerciali dal 22 maggio, riapriranno nelle giornate festive e prefestive.

Riparte il wedding. Il settore dei matrimoni riprende dal 15 giugno con “green pass”. Gli invitati, dovranno infatti esibire un tampone con esito negativo effettuato nelle 48 ore precedenti l’evento, oppure il certificato di avvenuta guarigione dal Sars-CoV-2 o ancora il certificato di vaccinazione. Sul numero massimo di partecipanti ai matrimoni, sarà il Cts a dare indicazioni più dettagliate.

Sul fronte dello sport. Si accelera per le riaperture delle palestre, anticipata al 24 maggio invece che il primo giugno. Centri termali e piscine al chiuso potranno invece riaprire dall’1 luglio. La presenza del pubblico, è autorizzata per tutti gli eventi e competizioni sportive dal 1 giugno all’aperto e dal 1 luglio al chiuso rispettando una capienza non superiore al 25% di quella massima e comunque non superiore a mille persone all’aperto e 500 al chiuso.

Ancora nessuna decisione certa invece per le discoteche, mentre centri sociali, culturali e ricreativi saranno aperti dal primo luglio.

Cambiano i parametri per definire i colori delle Regioni. La linea guida non sarà più l’Rt ma l’incidenza e un altro forte fattore sarà il tasso di ospedalizzazione, sia in terapia intensiva che in area medica. I criteri di definizione delle fasce inoltre diminuiscono dai 21 precedenti, a 12.