Foggia: sassate sui braccianti immigrati. Occupata la basilica di Bari

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Sono stati presi a sassate mentre si recavano al lavoro nei campi. L’episodio è accaduto alla periferia di Foggia dove due migranti, un senegalese di 33 anni ed un cittadino della Guinea Bissau di 26, entrambi braccianti agricoli, sono stati raggiunti da una sassaiola partita da una vettura di colore scuro. Soccorsi e medicati, i due giovani hanno riportato lesioni giudicate guaribili in 5 e 7 giorni. Al vaglio dei carabinieri le immagini delle telecamere di sicurezza della zona.

Intanto monta la protesta degli immigrati che hanno occupato simbolicamente la Basilica di Bari. L’iniziativa, organizzata da Coordinamento Lavoratori agricoli USB Foggia, “si inserisce – spiega una nota del sindacato a firma di Aboubakar Soumahoro – nel più ampio percorso di lotta dei braccianti che vivono nei ghetti del territorio foggiano”. È “una lotta contro l’indifferenza della Regione Puglia e del Governo gialloverde – aggiunge – che cerca di trasformare una questione sociale in una questione di pubblica sicurezza. Nelle campagne del foggiano si continua con l’attacco alle ‘baracche’, per radere al suolo i campi dei braccianti senza una soluzione alternativa”.

I migranti in protesta hanno chiesto un incontro con l’arcivescovo di Bari, lamentando che “da troppo tempo si attendono risposte e l’avvio di un tavolo regionale sui temi dell’agricoltura e del bracciantato, si chiedono incontri alle istituzioni regionali, ma finora nulla si è fatto”.