Gigi Proietti: i funerali il 5 novembre a Roma e sarà lutto cittadino

Ascolta l'audio
...caricamento in corso...

Si terranno giovedì 5 novembre a Roma i funerali di Gigi Proietti. La Sindaca Virginia Raggi proclamerà per quel giorno, il lutto cittadino. I funerali religiosi del grande attore romano, si dovrebbero tenere alla Chiesa degli Artisti a Piazza del Popolo. Molto probabilmente però le esequie, saranno tenute in forma privata anche per evitare qualsiasi assembramento in ossequio alla normativa anti covid.

La Raggi, sarebbe in contatto con la famiglia di Proietti proprio per condividere insieme l’omaggio di Roma. Tra le ipotesi un corteo funebre in auto che partirà dal Campidoglio e toccherà diversi luoghi simbolo della vita di Proietti, come via Giulia – dove è nato l’attore -, e il Globe Theatre – il teatro shakesperiano di cui era il direttore artistico. Proprio lì potrebbe tenersi il ricordo di alcuni suoi amici. Il tutto si svolgerà nella linea delle rigide misure anti- Covid, per evitare assembramenti e avverrà nel rispetto della normativa anticovid.

E a proposito del ‘Globe’, il teatro Silvano Toti di Roma verrà intitolato proprio all’indimenticabile mattatore, scomparso ieri. “Roma vuole omaggiare Gigi Proietti dedicando a lui uno dei luoghi che gli erano più cari, il Globe Theatre, e di cui per anni ha gestito la direzione artistica mettendo in scena meravigliosi capolavori. La nostra città vuole ricordarlo per sempre così”, ha dichiarato la Sindaca di Roma, Virginia Raggi.

Nel giorno della sua scomparsa, immenso e unanime il cordoglio espresso soprattutto via social, anche da persone qualunque che, semplicemente, avevano avuto la fortuna di incontrarlo. Tra tutti spicca però il post della figlia Carlotta: “Ho pensato tanto a questo momento, l’ho sognato, ne sono stata terrorizzata. Un papà famoso vuol dire tante cose, tra queste non avere un’intimità perché quando esce la “notizia” si scatena lo “scoop”… tutte parole che col momento che vivi non c’entrano niente. Malgrado questo però, le vostre parole e tutti i messaggi che ci stanno arrivando corrispondono all’amore che tutti provavate per papà. Voglio dire grazie con tutto il cuore ad ognuno di voi e lo farò, piano piano. Il dolore è forte, ma sappiamo che non è solo nostro, questo lutto è di tutti. Papà ha vissuto per il suo pubblico e il vostro affetto lo dimostra. Grazie e ancora grazie per tutto questo amore”.