Italia, numero più basso di vittime per Covid da 7 mesi. Ritornano in classe più del 90% degli studenti

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L’Italia ha registrato ieri il numero più basso di decessi per Covid degli ultimi 7 mesi, 144. Risale invece il tasso di positività nazionale, al 5,8%. Sono stati 9.148 i positivi al test del coronavirus nelle ultime 24 ore su 156.872 i tamponi molecolari e antigenici processati. Da oggi la Val d’Aosta è l’unica regione rossa mentre Sardegna diventa arancione con Basilicata, Puglia, Calabria e Sicilia; le altre regioni restano gialle.

Il virologo Giorgio Palù, presidente dell’Aifa dichiara che nel trimestre aprile-maggio-giugno ci saranno 32 milioni di dosi Pfizer e 10 milioni di Astrazeneca. “Su quest’ultimo vaccino ci sono stati errori di comunicazione – sottolinea il medico che aggiunge – alla fine l’Aifa ha dato dei suggerimenti, indicazioni non stringenti per gli over 60, perché sono stati riscontrati eventi avversi rarissimi”.

Sia Pfizer/Biontech che Moderna stanno procedendo con le sperimentazioni sui bambini e adolescenti dai 6 mesi fino ai 18 anni. Secondo Sergio Abrignani, immunologo dell’Università Statale di Milano e membro del Comitato tecnico-scientifico, l’approvazione delle autorità regolatorie potrebbe arrivare in tempo per la riapertura delle scuole a settembre.

Inizia oggi l’ultimo mese di scuola con gli istituti superiori che hanno la responsabilità di organizzare, in autonomia, le attività in presenza dal 70% al 100% dei loro studenti. In base alla capienza delle scuole e al colore della regione, il numero degli alunni in classe potrebbe infatti oscillare tra il 90% e quasi il 100% dell’intera popolazione scolastica. Questa variabilità riguarda soltanto le superiori.