Lutto nel mondo della moda e delle calzature: addio a Cesare Paciotti. Aveva 67 anni


Il mondo della moda e della calzatura perdono una delle firme più importanti: Cesare Paciotti è morto ieri sera a 67 anni: sarebbe stato colpito da un malore verso le 19.30 nella sua abitazione a Civitanova Marche, in provincia di Macerata, a nulla sono serviti le operazioni per rianimarlo.
Assieme alla sorella Paola, aveva preso le redini del laboratorio artigianale di calzature negli anni Ottanta facendolo diventare emblema della calzatura. Le scarpe realizzate nel distretto maceratese sono state indossate dai grandi nomi del cinema fino ad una clientela internazionale. Pellami di qualità, lavorazione artigianale e l’iconico pugnale come logo i punti di forza di uno stile che si è esteso alla pelletteria fino agli accessori. Un brand fortemente distintivo per le sue collezioni, il successo globale e poi la rinascita sempre con Civitanova Marche come punto di riferimento. La sua azienda continua a operare nella sede storica della città.
Città e territorio oggi piangono la sua scomparsa. “Figura simbolo del made in Italy, con le sue creazioni aveva saputo trasformare l’odore del cuoio in stile – ricorda il sindaco Fabrizio Ciarapica, che questa mattina ha voluto esprimere attraverso l’ANSA il cordoglio della città – Lo conoscevamo tutti da sempre. È stato colui che ha saputo rendere la scarpa un oggetto di culto, unendo artigianalità e moda”.
Il sindaco ricorda anche gli anni d’oro del marchio, quando la gente faceva la fila fuori dallo spaccio aziendale per comprare le sue scarpe e il legame profondo tra Paciotti e la città: “Ha dato tanto a Civitanova, è stato un traino per il settore calzaturiero e un ambasciatore della nostra capacità di fare impresa e bellezza. Cesare Paciotti – conclude Ciarapica – resterà per sempre uno dei personaggi più illustri della nostra città. A lui è legata una parte importante della nostra identità e della nostra storia”.