Rogo doloso nel pisano: oltre 500 gli sfollati

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Un vero e proprio inferno di fuoco sul Monte Serra, in provincia di Pisa: circa 500 persone hanno lasciato le abitazioni per precauzione. Il rogo, quasi sicuramente di origine dolosa, si è propagato a causa del forte vento. Alcune persone sono state ricoverate all’ospedale di Cisanello a Pisa per problemi respiratori causati dall’ingestione dei fumi. Le fiamme hanno lambito anche la Certosa di Calci, ma per fortuna il gioiello dell’architettura monastica è salvo.

Le fiamme sono divampate alle 22 di ieri sera. La Sala operativa della Regione Toscana ha inviato sul posto ingenti squadre per l’antincendio boschivo, del volontariato e di operai forestali, coordinate dal Comune di Vicopisano. Presenti sul posto anche numerose squadre dei Vigili del Fuoco: dalla scorsa notte sono all’opera circa 80 pompieri con 30 mezzi.

Intanto sono riusciti a decollare i Canadair e hanno cominciato ad operare per domare l’incendio. Lo rende noto su FB il sindaco di Calci, Massimiliano Ghimenti. Il primo cittadino riferisce che la scuola di Montemagno è chiusa per evitare di intralciare i mezzi di soccorso mentre le scuole a La Gabella e nel centro del paese sono aperte “per facilitare le famiglie ed evitare che troppa gente resti in paese. “Si comincia a vedere il disastro immane” commenta Ghimenti.