Sciopero dei voli, altra giornata di passione. Coinvolti oltre 200mila viaggiatori

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Nuova giornata di passione quella di oggi (10 luglio) per i pendolari alle prese con un altro sciopero. Stavolta però tocca al comparto aereo che coinvolge non solo chi si sposta per lavoro preferendo il cielo alla terra; ma anche i turisti che cercano di raggiungere le località di vacanza. L’agitazione sindacale, proclamata per l’intera giornata, coinvolge le società di handling, che forniscono supporto ai passeggeri e alle compagnie aeree con le attività di assistenza a terra, con conseguenze rilevanti sulla regolarità dei voli programmati. Secondo le stime di Italia Rimborso, saranno oltre 210.000 i viaggiatori potenzialmente coinvolti in tutta Italia.

Lo sciopero, chiaro, arriva in un momento delicato, nel pieno dell’alta stagione estiva, con milioni di italiani e turisti stranieri in transito negli aeroporti per vacanze, rientri o spostamenti lavorativi.L’Enac ha pubblicato online l’elenco aggiornato dei voli garantiti. Restano inoltre attive le fasce orarie protette, durante le quali le compagnie devono assicurare il servizio: dalle 7 alle 10 e dalle 18 alle 21. Al di fuori di questi orari, invece, sono attese numerose cancellazioni, soprattutto sui voli a corto raggio e sulle tratte nazionali.

È importante ricordare che in caso di cancellazione, il passeggero ha diritto all’assistenza da parte del vettore, che si traduce nell’offerta di un volo alternativo, in un rimborso o, nei casi più critici, nella fornitura di pasti, trasporti, sistemazioni in hotel e altri servizi accessori. Se la compagnia non provvede in tempi utili a garantire un’alternativa, il viaggiatore può agire autonomamente, acquistando un nuovo volo o sostenendo le spese necessarie per raggiungere la destinazione. È fondamentale, in questi casi, conservare tutti gli scontrini e le fatture, poiché costituiscono la base per ottenere un rimborso successivamente.