Vaccini, ancora tagli da AstraZeneca all’Europa. Via libera dell’Ema: il vaccino è sicuro

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AstraZeneca ha annunciato intanto nuovi tagli alle forniture del suo vaccino contro il coronavirus all’Ue. In una nota l’azienda si dice dispiaciuta di annunciare carenze nelle spedizioni pianificate di vaccini contro il Covid-19 all’Unione europea, nonostante il lavoro instancabile per accelerare le forniture.

Dopo l’Aifa, anche l’Ema garantisce la sicurezza del vaccino AstraZeneca e fa sapere che si va avanti con la campagna. Il vaccino della casa farmaceutica anglo-svedese risulta quindi sicuro ed efficace, quindi bisogna continuare a usarlo, a dirlo è Marco Cavaleri, responsabile della Strategia vaccini dell’Agenzia del farmaco europea Ema sottolineando che il comitato di farmacovigilanza ha guardato tutti i dati che abbiamo a disposizione riguardo alla sicurezza di questo vaccino, inclusi questi eventi tromboembolici che si sono verificati, ma che in effetti sono molto rari. “Il comitato si riunirà la settimana prossima dopo che tutti i casi cumulativi sono stati analizzati” dichiara Cavaleri che aggiunge: “il blocco  lotto è precauzionale, difficile ci sia un problema di produzione”.

In Calabria intanto sono state somministrate 5.674 dosi di vaccino AstraZeneca sulle 8mila totali che facevano parte del lotto ritirato. Il dato emerge dall’ultima riunione dell’Unità di crisi della regione Calabria per l’emergenza Covid. La situazione è comunque strettamente monitorata e tutti i settori aziendali e regionali di Farmacovigilanza sono stati allertati per le opportune verifiche sulle persone vaccinate.

Anche Nicola Magrini, direttore dell’Aifa, rassicura sul vaccino AstraZeneca, sottolineando che è sicuro. “Il rapporto tra benefici e rischi è estremamente favorevole. Non bisogna averne paura al momento e occorre continuare a recarsi ai centri vaccinali con grande tranquillità”. A suo avviso non si è mai visto un allarme diventato così ampio sulla base di così pochi dati: milioni di persone sono state trattate in tutto il mondo e non hanno avuto che effetti indesiderati lievi, di breve durata”.