Si è spento il nonno centenario di Schio. In bici pedalava con i campioni

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Nel riquadro un'immagine sorridente del centenario Francesco Meneghello

Il nonno più longevo di Schio ha compiuto la sua “volata” verso il cielo. Dove ritroverà i campioni del ciclismo con e contro i quali correva in gioventù, da promessa dei due pedali. Francesco Meneghello, nato a Monte di Malo 106 anni e mezzo fa, è spirato nei giorni scorsi nel quartiere di Ss. Trinità a Schio dove da tempo viveva, assistito dai suoi cari. Il centenario, tra l’altro l’unico tra gli anziani di sesso maschile ancora in vita in città, fino a un anno fa godeva ancora di discreta salute grazie ad una tempra fuori dal comune.

Nato nel 1912, alle soglie della Grande Guerra, al raggiungimento delle 105 candeline era stato festeggiato dalla città di Schio nel corso dell’estate. Dopo la giovinezza trascorsa a Calcara e Malo, si trasferì in Francia da emigrato e continuò la carriera di ciclista poi interrotta alle soglie del professionismo, per dare una mano in famiglia. Erano gli Anni ’30 del secoolo scorso, a cavallo tra i due conflitti mondiali. Rientrato in Italia, si stabilì a Schio dove formò una famiglia che lo ha accompagnato e accudito amorevolmente nei decenni a venire.

Stamattina sarà celebrato il rito funebre nella chiesa del quartiere di Ss. Trinità, alle 10.